Ultimi febbrili preparativi per il draft 2009 che si svolgerà nel weekend e che vedrà i Rams scegliere al numero due assoluto, grazie alla “splendida” stagione 2008 terminata con sole due vittorie.
Il draft 2009 vedrà l’esordio nella war room di St.Louis di Billy Devaney nel ruolo di General Manager con il pieno controllo sulle operazioni, e dato il suo ottimo curriculum, si spera che sia l’inizio di una nuova era post-Zygmunt, e che finalmente si riesca a sfruttare meglio il draft, che in passato ha generato molti “bust” e ben pochi giocatori validi.
A causa delle molteplici necessità primarie della squadra, che abbisogna di una vera e propria ricostruzione in molti reparti, c’e’ ancora molta incertezza sulla scelta che i Rams effettueranno.
Innanzi tutto bisognerà verificare se i Rams riusciranno o meno nell’intento di scambiare la propria scelta con altre squadre. Non è un mistero, infatti, che i Rams vogliano scendere di posizione sia per avere scelte aggiuntive, dal momento che quest’anno non avranno a disposizione nessuna scelta compensatoria aggiuntiva, sia per cercare di ridurre l’impatto economico che un contratto per un giocatore scelto tra i primi cinque o sei avrebbe sul salary cap.
Se le posizioni rimarranno immutate, sono cinque i giocatori che i vari esperti danno in corsa per la scelta.
Al momento pare privilegiata la scelta di un Offensive Tackle, dal momento che dopo il taglio di Orlando Pace la posizione cruciale di Tackle di sinistra resta vacante. Spagnuolo e Devaney hanno concordato di spostare in quella posizione Alex Barron, ma i primissimi risultati dei minicamp non sono stati confortanti. Il ragazzo dovrà sicuramente prendere confidenza con la posizione, ma al momento sembra che Spagnuolo sia più orientato al draft di un LT di ruolo, e vista la presenza di Jason Smith ed Eugene Monroe nella lista dei draftabili, la tentazione è grandissima.
Come seconda opzione ci sarebbe Aaron Curry, devastante Linebacker da Wake Forest, che ha attirato l’attenzione di Spagnuolo, soprattutto per la possibilità di schierarlo subito da Mike spostando Witherspoon nel suo ruolo naturale di Sam e lasciando Tinoisamoa come Willie. Curry sarebbe un salto di qualità non da poco per una difesa che ha avuto nei linebacker un grosso handicap dal punto di vista fisico.
Infine resta sempre accesa l’opzione Wide Receiver, e qui si tratterebbe di non lasciarsi scappare giocatori di sicuro talento. Dopo la partenza di Holt, poi, la schiera dei Wide Receiver è alquanto scarna in talento e rapidità, e l’innesto di Michael Crabtree o di Jeremy Maclin potrebbe sicuramente garantire un po’ di profondità in più e molta velocità, sebbene l’intenzione di Shurmur di utilizzare la west coast offense non renda questa mossa più urgente di quanto non sia invece migliorare la linea d’attacco o i linebacker.