Potevano forse i Rams non partecipare al gran gioco dell’estate che premierà la squadra che avrà sommato il maggior numero di giocatori arrestati per varie cause durante la offseason? Ovviamente no, ed ecco quindi che si viene a sapere che lo scorso 10 luglio a Florissant, nel Missouri, è stato arrestato per guida in stato di alterazione fisica il Defensive End dei Rams Robert Quinn..
L’accusa precisa è DWI, cioè “Driving While Intoxicated”, che significa che Quinn è stato fermato mentre era al volante della sua auto con un tasso alcolemico superiore al limite oppure sotto l’effetto di droghe e/o allucinogeni.
L’accusa è decisamente più grave della solita DUI (Driving Under Influence), che di solito indica un tasso di alterazione minore e comporta pene meno severe.
Quinn ha pagato immediatamente una cauzione, di cui non si conosce l’entità, ed è stato rilasciato la notte stessa, ma dovrà quasi sicuramente subire un processo durante il quale subirà quasi certamente una condanna. Data la mancanza di ulteriori particolari non si può ipotizzare ancora nulla sul seguito di questa vicenda. Quello che è certo è che se Fisher voleva trasformare la squadra in “Bad Boys”, il primo passo è stato compiuto nella direzione corretta.