Il Front Office dei Rams ha messo sotto contratto due ricevitori e tagliato un tight end, portando cos’ il roster del camp al massimo consentito di 90 giocatori, limite che dovrà ben presto scendere, essendo a breve previsto il primo giro di tagli. Ad arrivare a Rams Park sono Charles Gilbert e Brandyn Harvey, ed il motivo principale del loro ingaggio è la perdurante assenza per infortunio di Danario Alexander e Brandon Gibson, Se sul primo ci si poteva attendere un camp a singhiozzo, vista la sua storia di infortuni cronici, la situazione di Gibson sta diventando pericolosa per la permanenza stessa del ricevitore al termine del camp.
Nelle intenzioni di Fisher e Schottenheimer, Gibson avrebbe dovuto essere il ricevitore titolare opposto a Danny Amendola, che sembra ormai essere il ricevitore numero uno designato. Gibson ha però avuto problemi muscolari che gli hanno fatto saltare una settimana di camp, e nulla lascia pensare che non salti anche la seconda consecutiva, visto che è ancora in infermeria.
Con le buone prestazioni di Pettis e la grande fiducia del coaching staff in Quick e Givins, il posto di Gibson è davvero in bilico, se non riuscirà a rimettersi in quadro entro breve tempo.
Gilbert ed Hayes sono due ricevitori di basso profilo. Gilbert è molto veloce, ma viene da un college minore, per cui la sua esperienza è relativa, e soprattutto è stato tagliato dai Jacksonville Jaguars e, visto il loro parco ricevitori, non riuscire ad entrare nel gruppo dei ricevitori a roster a Jacksonville non è certo un buon biglietto da visita.
Harvey è invece un “amico di Les Snead”, essendo uno scarto di Atlanta, dove non è riuscito a trovare spazio anche a causa di un infortunio.
Come detto, difficilmente rivedremo questi due ragazzi ad inizio campionato, e la loro funzione è solo quella di fill.in negli allenamenti settimanali.
Per rientrare nel numero di 90 atleti a roster, i Rams hanno infine tagliato uno dei sedicimilauqattrocentoventitrè tight end: Jamie Childers.