Che il Pro Bowl sia probabilmente la partita più finta ed inutile tra le cosiddette “All-Star Game” dei quattro maggiori sport professionistici americani è un fatto assodato, e che il procedimento di selezione sia una gigantesca farsa, soprattutto da quando il voto dei tifosi ha un’importanza prominente nella selezione dei giocatori, è un altro punto fermo su cui nessuno, crediamo, può discutere. Prova ne sia che il numero di convocazioni al Pro Bowl sia oramai una caratteristica decisamente snobbata per quanto riguarda la votazione (decisamente più seria, sebbene fallace anch’essa) dei candidati all’inserimento nella Hall of Fame. Non si contano più, in questi ultimi anni, i giocatori meritevoli di convocazione rimasti a casa e quelli, invece, meno meritevoli premiati con un viaggetto alle Hawaii solo perchè militanti in squadre con maggiore seguito o con una maggiore esposizione mediatica rispetto ad altri.
Proprio per questi due motivi, però, fa particolarmente piacere, a noi tifosi Rams, la convocazione al Pro Bowl del Punter Johnny Hekker e del Defensive End Robert Quinn.
Quest’ultimo, in realtà, venne già snobbato lo scorso anno, nonostante una ottima stagione, ma le sue prestazioni nel 2013 (18 sack, 7 fumble forzati, due recuperati, 1 TD segnato e numerosi tackle for loss oltre a svariate QB Hits e QB Pressures, il tutto con ancora una partita da giocare) non potevano veramente passare inosservate. Quinn è. se non il migliore, almeno tra i top 3 Defensive End della lega, e vista la sua giovane età il futuro è più che brillante per lui.
Per Robert Quinn è un traguardo molto importante, soprattutto ricordando di come, dirante la high school, gli venne diagnosticato un tumore al cervello ed i medici gli dissero che sarebbe guarito ma non avrebbe mai più potuto giocare.
Se c’è soddisfazione per la chiamata di Quinn, questa diventa doppia quando si parla di Johnny Hekker, che è riuscito a guadagnarsi un numero sufficiente di voti per sopravanzare il quotatissimo Andy Lee, punter dei Niners ed attuale detentore del record di Net Average NFL con 44 yards, stabilito nel 2011. Hekker è a 43.8 in stagione, ed una buona prestazione contro i Seahawks potrebbe portarlo al primo posto assoluto.
Anche Hekker, dopo un buon primo anno da rookie, sta avendo un secondo anno decisamente da incorniciare, con una serie di prestazioni che hanno contribuito in maniera decisiva costringendo gli avversari a partire da posizioni di campo svantaggiose grazie al basso numero di ritorni concessi e ad una media yard di ritorno di 2.8 che è seconda solo a quella dei Seahawks.