Il primo giro di draft è archiviato ed i Rams hanno sorpreso un po' tutti i guru dei mock draft. Lo scambio della seconda scelta assoluta era dato praticamente per certo, e poi c'era quella storia secondo la quale Fisher mai e poi mai avrebbe scelto un offensive lineman, nè con la seconda, nè con la tredicesima, nè con qualsiasi altra scelta avrebbe ottenuto dalla sicura trade della seconda assoluta. E invece i Rams non hanno scambiato la propria scelta e, udite udite, hanno addirittura selezionato Greg Robinson, un uomo di linea offensiva!!!
Fisher deve sicuramente essersi sbagliato…
Bando alle ciance, e scherzi a parte, il primo giorno di draft di St.Louis pare essere molto solido, sia come strategia che come scelte.
Snead ha dichiarato che sono arrivate delle telefonate per avere la seconda scelta, ma nessuno ha accettato le richieste dei Rams che, come la trade RGIII insegna, non devono essere certo state a buon mercato. A questo punto, andato Clowney con la prima assoluta, si è scelto di rimpolpare la linea offensiva, che ne aveva certamente bisogno.
Con ancora tutti i prospetti disponibili la scelta era tra Matthews e Robinson, ed è caduta su quest'ultimo, il che può darci qualche indicazione su quel che ci aspetta a settembre. Dalle prime dichiarazioni di Fisher Robinson dovrebbe iniziare a giocare guardia, per poi passare all'esterno entro un paio di anni, dopo aver accumulato un po' di esperienza ed aver migliorato le proprie lacune in fase di pass blocking. Proprio le sue caratteristiche di bloccaotre sulle corse sono state determinanti nella scelta rispetto a Matthews, che è più un uomo di linea orientato al pass blocking, segno che l'attacco dei Rams assomiglierà molto a quello della seconda parte della stagione 2013 piuttosto che a quello della prima: corse, corse ed ancora corse. Del resto Robinson viene da un sistema offensivo fortemente sbilanciato sul running game (70-30 le percentuali di Auburn nel 2013), e ci si aspetta che il rookie parta titolare fin da subito.
Molto più intrigante la seconda scelta, che ha premiato il Defensive Tackle da Pittsburgh Aaron Donald.
La linea di difesa non era certo una delle priorità dei Rams, essendo di gran lunga il miglior reparto della squadra, ma vale esattamente il medesmo discorso che molti facevano nell'eventuale selezione di Clowney: se il talento è a disposizione, perchè non prenderlo comunque anche se non si soddisfa una necessità primaria?
E' esattamente quel che è successo con Donald. Per loro stessa ammissione nè Fisher nè Snead pensavano che il giocatore sarebbe stato ancora disponibile alla tredicesima scelta, ed una volta appurato ciò hanno anche rifiutato le proposte di trade arrivate da un paio di squadre, perchè l'occasione era davvero allettante.
Donald dovrebbe competere per un posto a tavola con Kendall Langford, per andare a creare uno dei più devastanti fronti difensivi dell'intera lega.
Tutto sommato, quindi, un giudizio altamente positivo per questa prima giornata di scelte. Ora ci attendiamo che vengano sistemate le necessità più impellenti, primo fra tutti il reparto dei defensive backs.