Chris Long va sotto i ferri

Piove sul bagnato, a St.Louis. Non bastavano gli infortuni di Bradford e Johnson, che avevano colpito i titolari in preseason, e così domenica scorsa, alla prima di campionato, è toccato a Chris Long. Il Defensive End ha subito un infortunio alla caviglia nel terzo quarto della partita contro i Minnesota Vikings, e subito la situazione era parsa preoccupante. Long non ha mai saltato una partita da quando gioca in NFL, giocando in 95 match consecutivi, e quando rimane a terra significa che è successo qualcosa di serio, come ha confermato anche l’head coach Jeff Fisher in conferenza stampa. Gli accertamenti medici disposti dai Rams hanno purtroppo dato un responso poco confortante: Long starà fuori dalle otto alle dieci settimane e verrà sottoposto ad un intervento chirurgico nei prossimi giorni per ridurre il danno subito alla caviglia.
Long è stato inserito nella Injured List/Designated to Return, per cui potrà tornare in campo a fine stagione, sicuramente non prima della week 10, quando i Rams andranno a rendere visita agli Arizona Cardinals.
La notizia non è certo di quelle che rallegrano la giornata di una squadra reduce da una sconfitta pesante come quella di domenica scorsa, ma nella sfortuna l’infortunio ha colpito un reparto in cui c’è una buona profondità di sostituti. Toccherà probabilmente a Williams Hayes prendere il posto di Long domenica prossima a Tampa, ma in caso di necessità potrebbe partire titolare anche il rookie Aaron Donald, che ha comunque ben impressionato nella partita di esordio. Senza dimenticare, poi, che Eugene Sims può giocare indifferentemente a sinistra e a destra, e costituisce una ulteriore possibilità per la difesa di Williams.
Non è ancora stata comunicata la transazione che reintegrerà il roster a 53 giocatori, ma appare scontato che domenica il DE Ethan Westbrooks non sarà più inattivo come domenica scorsa.
Parlando di operazioni ed infortuni, Fisher ha anche annunciato che Sam Bradford si è sottoposto all’intervento chirurgico per riparare il legamento danneggiato tre settimane fa ed inizierà il lungo percorso di riabilitazione già la prossima settimana. Ovviamente non si è parlato né di tempi di recupero, né di quali siano le intenzioni del front office e del coaching staff con l’ex Heisman Trophy. Ci sarà tempo per parlarne nei prossimi mesi.

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