I Rams hanno acquisito via trade dai Tampa Bay Buccaneers la safety Mark Barron. In cambio del giocatore. I Rams cederanno ai Buccaners la quarta e la sesta scelta del draft 2015. Barron è atteso in queste ore a St.Louis per le consuete visite mediche che sanciranno l’ufficialità dell’ingaggio del giocatore.
Barron, safety proveniente da Alabama, dove era stato nominato due volte All-America e tre volte All-SEC, era stato selezionato da Tampa Bay al draft del 2012 con la settima scelta assoluta, ed ha al suo attivo 37 partite al suo terzo anno da professionista.
Safety tritolare per i Buccaneers, quest’anno ha al suo attivo 49 placcaggi, tre passaggi difesi ed un fumble recuperato. In totale nei suoi due anni e mezzo a Tampa, Barron ha accumulato 225 tackles, 19 passaggi difesi e tre intercetti.
L’aggiunta di Barron va sicuramente a coprire i buchi lasciati dagli infortuni di McGee, messo in injured reserve list la scorsa settimana, e soprattutto di Rodney McLeod, che voci di corridoio danno per finito per la stagione con un brutto infortunio al ginocchio. Mettiamoci anche il trauma cranico subito da Cody Davis a Kansas City e le precarie condizioni di Jenkins e Johnson, ed abbiamo un chiaro quadro di come la secondaria difensiva dei Rams sia ad un nulla dall’emulare la sfortunata stagione 2012 in cui i cornerback cadevano come le foglie in autunno.
Alla base della decisione di liberarsi di Barron da parte dei Buccaneers, pare che ci siano le sue opache prestazioni fin qui collezionate, ma i bene informati sostengono che le caratteristiche di Barron non siano state sfruttate appieno da Lovie Smith nella sua cover-2. Più strong che free safety, i Rams dovrebbero utilizzarlo proprio a supporto del reparto linebackers nel gioco di corsa, anche perché le sue capacità di copertura sui ricevitori sono sempre stat5e il suo punto debole fin dai tempi del college.
Per fare spazio a Barron, i Rams hanno tagliato il quarterback Casey Keenum, operazione che ha fatto il pari con il taglio dalla practice squad di Garrett Gilbert, il quarterback selezionato quest’anno al draft e su cui sembrava esserci un progetto di sviluppo a lungo termine.
Barron, safety proveniente da Alabama, dove era stato nominato due volte All-America e tre volte All-SEC, era stato selezionato da Tampa Bay al draft del 2012 con la settima scelta assoluta, ed ha al suo attivo 37 partite al suo terzo anno da professionista.
Safety tritolare per i Buccaneers, quest’anno ha al suo attivo 49 placcaggi, tre passaggi difesi ed un fumble recuperato. In totale nei suoi due anni e mezzo a Tampa, Barron ha accumulato 225 tackles, 19 passaggi difesi e tre intercetti.
L’aggiunta di Barron va sicuramente a coprire i buchi lasciati dagli infortuni di McGee, messo in injured reserve list la scorsa settimana, e soprattutto di Rodney McLeod, che voci di corridoio danno per finito per la stagione con un brutto infortunio al ginocchio. Mettiamoci anche il trauma cranico subito da Cody Davis a Kansas City e le precarie condizioni di Jenkins e Johnson, ed abbiamo un chiaro quadro di come la secondaria difensiva dei Rams sia ad un nulla dall’emulare la sfortunata stagione 2012 in cui i cornerback cadevano come le foglie in autunno.
Alla base della decisione di liberarsi di Barron da parte dei Buccaneers, pare che ci siano le sue opache prestazioni fin qui collezionate, ma i bene informati sostengono che le caratteristiche di Barron non siano state sfruttate appieno da Lovie Smith nella sua cover-2. Più strong che free safety, i Rams dovrebbero utilizzarlo proprio a supporto del reparto linebackers nel gioco di corsa, anche perché le sue capacità di copertura sui ricevitori sono sempre stat5e il suo punto debole fin dai tempi del college.
Per fare spazio a Barron, i Rams hanno tagliato il quarterback Casey Keenum, operazione che ha fatto il pari con il taglio dalla practice squad di Garrett Gilbert, il quarterback selezionato quest’anno al draft e su cui sembrava esserci un progetto di sviluppo a lungo termine.