Il progetto è ambizioso, forse fin troppo, ed ha un costo globale di 1,1 miliardi di dollari.
Vediamo alcuni dettagli del progetto presentato alla NFL.
Innanzitutto, da dove arrivano i soldi? La task force dichiara un investimento di città e stato di 400 milioni di dollari attraverso fondi pubblici (cioè tasse), chiede ai Rams un contributo non inferiore ai 250 milioni ed alla NFL 300 milioni. Altri soldi arriverebbero dalle PSL (Personal Seat Licenses), cioè dall’una tantum che un tifoso paga per avere diritto ad acquistare l’abbonamento anno per anno, e dagli introiti di affitto, stabiliti in 1,5 milioni l’anno per i Rams ed un importo non meglio determinato da parte dell’eventuale squadra della Major League Soccer che dovrebbe giocare nel medesimo stadio.
In cambio, ai Rams verrebbe data la concessione (a pagamento…) per 30 anni dell’impianto, con la clausola di doverlo concedere anche per le esigenze di una eventuale franchigia MSL e, soprattutto, di non spostare la franchigia altrove per tutta la durata dell’accordo. Inoltre i Rams avrebbero la possibilità di apportare modifiche al progetto costruttivo dell’impianto secondo le proprie esigenze.
Quante probabilità ha questo progetto di venire realizzato? Secondo noi poche.
Le condizioni per i Rams sono piuttosto stringenti, anche se questa è una proposta soggetta a discussione ed eventuale accordo in termini diversi. E’ anche vero, però, che il piano non è stato studiato per convincere Kroenke a restare, ma piuttosto per convincere i proprietari NFL che St.Louis è un mercato appetibile e redditizio. Per questo motivo non sono state mostrate immagini delle partite di quest’anno (ma gli anni scorsi la situazione non era migliore…) dove molti seggiolini sono rimasti vuoti. Va bene che le prestazioni della squadra non invogliano il tifoso ad andare allo stadio e le voci di spostamento fanno il resto, però tutta la marea di seggiolini vuoti, soprattutto nelle ultime partite, non è stato certo un bello spettacolo né un buon biglietto da visita per chi vuole convincere il prossimo che un nuovo stadio verrebbe riempito senza problemi.
Inoltre c’è un piccolo problema: non più tardi dello scorso 18 dicembre, Roger Goodell aveva chiarito che le richieste economiche della task force erano fuori da ogni logica. Queste le parole di Goodell:
“Our review of the materials disclosed that the proposal being submitted for a vote of the Alderman is expressly premised on an irrevocable commitment by the NFL of $300 million to a stadium project in St. Louis…This premise is fundamentally inconsistent with the NFL's program of stadium financing.”
Roger Goodell 18/12/2015
Il limite Massimo di contributo da parte della NFL è di 200 milioni, 100 in meno di quanto richiesto dalla task force.
Nonostante ciò, le cifre presentate non sono cambiate, per cui è davvero molto difficile che la NFL approvi un piano in cui le vengono chiesti 100 milioni di dollari oltre il proprio limite.
Difficile dire come andrà a finire. Certo è che se tra qualche settimana i proprietari NFL dovessero bocciare il trasferimento a Los Angeles, costringendo i Rams e Kroenke a trattare con la task force sul nuovo stadio a St.Louis, sarebbe davvero una bella sorpresa, viste le premesse.