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Ieri pomeriggio, a poche ore dall'apertura del training camp dei Rams a Irvine, il front office di Los Angeles ha comunicato di aver raggiunto un accordo con il giocatore per ridurre la parte garantita della rimanenza dei suoi due anni di contratto. In cambio di questa rinuncia del giocatore, i Rams hanno rescisso il contratto rendendolo free agent giusto in tempo per accasarsi con qualche altra franchigia e cominciare il camp altrove.
Foles era giunto alla corte di Fisher nello scambio che aveva portato a Philadelphia Sam Bradford ed il suo imponente residuo salariale.
L'operazione poteva anche valere la pena di essere conclusa, senonchè FIsher e Snead pensarono bene di prolungare il contratto di Foles di altri due anni per 24,7 milioni di dollari, di cui 14 garantiti, prima ancora che Foles dimostrasse qualcosa.
La disastrosa stagione di Foles ce la ricordiamo tutti: terminò con il suo panchinamento e la promozione di Keenum a titolare. In offseason, poi, dopo aver dichiarato che la gerarchia sarebbe rimasta la medesima, cioè Keenum titolare e Foles backup, i Rams fecero la trade del secolo per assicurarsi la prima scelta al draft e selezionare Jared Goff. A quel punto le opportunità per Foles erano chiaramenti molto vicine allo zero, tant'è che chiese immediatamente di essere ceduto altrove.
Ieri la fine della telenovela, con Foles finalmente libero e noi finalmente sollevati dalla certezza di non doverlo più rivedere in campo in maglia gialloblù.