La bella notizia non arriva certo inaspettata, ma il fatto che i Rams abbiano deciso di esercitare l'opzione sul quinto anno di contratto di Aaron Donald non può che essere accolta con piacere dai tifosi dei californiani. Donald è di gran lunga il miglior giocatore in squadra, e l'opzione sul quinto anno prelude sicuramente al rinnovo del contratto che attende Aaron probabilmente dopo la stagione 2017. E' inoltre una conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che il cambio di difesa da 4-3 a 3-4 non inciderà in alcun modo sull'utilizzo di Donald da parte di Wade Phillips, anche se in verità il defensive coordinator era stato chiaro su questo punto sin da subito, facendo intendere che il fatto che Donald avesse le caratteristiche da lineman da 4-3 piuttosto che da 3-4 fosse un non problema. Il buon allenatore adatta il proprio sistema ai giocatori che ha a disposizione, soprattutto quando questi giocatori sono dei fuoriclasse come Donald.
Assieme alla notizia di Donald è arrivata anche quella del ritiro di James Laurinaitis, il punto fermo della difesa dei Rams dell'ultima decade. Dopo un anno a New Orleans, Laurinaitis ha deciso di appendere il casco al chiodo. Sebbene non fosse il miglior middlelinebacker della lega, da queste parti siamo sempre stati convinti che se Laurinaitis avesse avuto la fortuna di capitare in una squadra diversa dal disastro dei Rams tra Spagnuolo e Fisher, probabilmente la sua carriera avrebbe qualche highjlight in più rispetto al solo record di placcaggi nella storia dei Rams. La speranza è che Laurinaitis firmi il classico contratto da un giorno per ritirarsi come un Ram. E' il minimo di riconoscenza che questa franchigia dovrebbe ad uno che ha tirato la carretta senza un lamento o una polemica durante glianni più bui della storia dei Rams.
Rams che si vedono recapitare una citazione in tribunale, in coppia con la NFL, da parte della città di St.Louis per lo spostamento a Los Angeles.
In un papiro di 52 pagine, la cità di St.Louis sostiene che la NFL avrebbe violato le regole da essa stessa create in materia di trasloco dei team.
In pratica la città di St.Louis sostiene di non essere mai stata realmente una controparte nella discussione sull'eventualità di un trasloco, e di aver subito una scelta fatta ed imposta da un accordo tra Rams ed NFL senza che le ragioni della città o gli sforzi per trovare un accordo fossero realmente presi in considerazione.
Possibilità che la causa vada avanti? Poche. Che venga vinta? Praticamente nessuna. Grazie e arrivederci.