Robey-Coleman in, Austin, Johnson e Carrier out

Poche ore all'inizio ufficiale della stagione 2018 della NFL (e di conseguenza della Free Agency) ed ancora numerosi sono i movimenti che vedono cinvolti i Rams. La notizia più importante è il nuovo contratto firmato dal nickel back Nickell Robey-Coleman. L'ex Buffalo Bills ha siglato un accordo per tre anni del valore totale di 15,75 milioni di dollari, di cui otto garantiti, un significativo miglioramento rispetto agli 875mila dollari del contratto 2017, un aumento meritato sul campo.
Con Joyner dietro ed il trio formato da Peters – Talib e Robey-Coleman, la secondaria di Los Angeles si candida ad essere una delle più temibili della lega.
Non solo arrivi o conferme, però, incasa Rams. Dopo la notizia dell'imminente rilascio di Tavon Austin, che dovrebbe avvenire in queste ore, altri due giocatori lasceranno Los Angeles per accasarsi altrove. Il primo dei due è, come ci si aspettava, Trumaine Johnson. Dopo due anni di franchise tag durante i quali non si è riusciti a trovare un accordo per un nuovo contratto, Johnson saluta la compagnia e va ad accasarsi a New York sponda Jets, dove trova ad attenderlo un contratto da tre anni a 15 milioni l'anno.
Il tight end Derek Carrier, invece, lascia Los Angeles ma non la California, approdando alla corte di Jon Gruden. Anche per Carrier è in vista un contratto di tre anni.
Sia la dipartita di Johnson che quella di Carrier non dovrebbero provocare scossoni nei rispettivi reparti. Della secondaria difensiva abbiamo goià parlato, mentre Carrier era stato preso come rimpiazzo dell'infortunato Hemingway, che però dovrebbe tornare al proprio posto a fare coppia con Gerald Everett nel ruolo di tight end ricevitore, mentre come tight end bloccatore il buon Tyler Higbee ha un posto assicurato.

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