Dopo Brandin Cooks, arriva il prolungamento di contratto per Todd Gurley, forse con un anno di anticipo rispetto a quanto ci si aspettava. Dopo l'annata 2017, tuttavia, un ritocco al contratto era quasi obbligatorio, ed il front office dei Rams non si è fatto pregare per rendere Gurley il RB più pagato della lega.L'accordo prevede di prolungare l'attuale contratto fino al 2023 per 25 milioni l'anno, per un totale, quindi, di 60 milioni di dollari, 45 dei quali garantiti. La somma dei garantiti, tra l'altro, supera quasi di tre volte quelle dei runningback che hanno firmato gli ultimi contratti (LaSean McCoy, ad esempio, ha firmato un contratto con 15 milioni di garantito).In tutto questo, nonostante la mossa sia assolutamente da applaudire e condividere, ci mancherebbe altro, la domanda che ci si pone è sempre la medesima: e Aaron Donald?E' opinione diffusa che Aaron Donald non replicherà l'holdout dello scorso anno, soprattutto perchè se volesse davvero diventare free agent in caso di mancato accordo per il nuovo contratto, saltare il training camp quest'anno, dopo averlo saltato già la stagione scorsa, non glielo permetterebbe. Per diventare free agents "unrestricted", infatti, i giocatori devono avere al loro attivo quattro stagioni complete. Donald sarebbe alla quinta, quest'anno, ma una stagione si considera completa solo se il giocatore partecipa al training camp, quindi Donald può vantare solamente tre stagioni complete.
Il secondo ragionamento che si fa in queste ore, soprattutto guardando alla struttura del contratto di Gurley, che pesa molto nei prossimi anni ma non nell'immediato, è proprio sulla volontà di Donald di accettare un contratto che sarà fruttuoso tra uno o due anni e non nell'immediato, perchè i Rams stanno ancora pagando gli scellerati contratti firmati nell'era Fisher (Tavon Austin ricorda niente?).
In definitiva, nonostante le apparenze l'affare Donald non sarebbe così a rischio, anche se al momento tutti i soldi stanno andando ad altri giocatori.
Ci sono ancora sette giorni prima che il training camp sia ufficialmente saltato per Donald: se si presenta per la prima di preseason a Baltimore, tutto è ancora salvabile.
Staremo a vedere.