Come previsto dallo stesso giocatore fin dal momento dell'infortunio che lo ha relegato in Injured Reserve per due mesi, Aqib Talib è pronto per rientrare in campo domenica sera contro i Detroit Lions.
Quanto giocherà Talib è ancora tutto da vedere. McVay non si sbilancia, ma l'ottimismo che regna nell'ambiente suggerisce che prenderà parte ad una buona percentuale di snap, restituendo alla difesa sui passaggi quella solidità persa sin da Week 3 quando, in un colpo solo, si infortunarono Peters e Talib.
Marcus Peters è rientrato fin da subito, nonostante fosse sembrato inizialmente aver subito l'infortunio peggiore, ma le cose, per la secondaria dei Rams, non sono andate esattamente per il verso giusto. Gli attacchi avversari hanno iniziato a testare il profondo confidando (a ragione) nel fatto che Peters non fosse al 100% e che i sostituti di Talib non fossero troppo affidabili, e spesso la tattica ha pagato, trasformando delle vittorie facili in partite giocate punto a punto. Lo stesso Peters ha rimediato figuracce epocali, ricordiamo la partita contro i Saints, quando ha dovuto fronteggiare i migliori ricevitori avversari, mentre si è disimpegnato meglio, ricordiamo la partita con i Chiefrs, quando gli è stato chiesto di coprire il tight end o i ricevitori secondari.
Ciò fa ben sperare nel ritorno di Talib, che dovrebbe occuparsi in pianta stabile del ricevitore avversario numero uno, permettendo a Phillips di dirottare Peters su altri giocatori, ma la domanda d'obbligo è: Talib sarà al 100% fin da subito?
Lo scopriremo solo domenica sera, ma da questo punto di vista avere una partita abbordabile come quella con i Lions potrebbe aiutare il suo rientro che avverrebbe in maniera non traumatica. Peggio sarebbe stato se avesse dovuto fronteggiare sin da subito i grossi calibri che, sicuramente, ci ritroveremo di fronte ai playoff. Per allora la musica sarà ben diversa, si spera.
Ulteriore motivazione per i Rams è arrivata dal Thursday Night, dove i Saints hanno ceduto il passo ai Cowboys, rilanciando i Rams al seed #1 della NFC, che significa playoff in casa, finale di conference compresa, il chè è indubbiamente un bel vantaggio, considerando come si è trasformato il Coliseum nell'ultima sfida contro i Chiefs.
Con l'attivazione di Talib, i Rams hanno utilizzato tutti e due gli spot di reintegro a disposizione (l'altro lo hanno usato per Pharoh Cooper), per cui il terzo infortunato "eccellente", il ricevitore Mike Thomas, non potrà più essere utilizzato per questa stagione.
Quanto giocherà Talib è ancora tutto da vedere. McVay non si sbilancia, ma l'ottimismo che regna nell'ambiente suggerisce che prenderà parte ad una buona percentuale di snap, restituendo alla difesa sui passaggi quella solidità persa sin da Week 3 quando, in un colpo solo, si infortunarono Peters e Talib.
Marcus Peters è rientrato fin da subito, nonostante fosse sembrato inizialmente aver subito l'infortunio peggiore, ma le cose, per la secondaria dei Rams, non sono andate esattamente per il verso giusto. Gli attacchi avversari hanno iniziato a testare il profondo confidando (a ragione) nel fatto che Peters non fosse al 100% e che i sostituti di Talib non fossero troppo affidabili, e spesso la tattica ha pagato, trasformando delle vittorie facili in partite giocate punto a punto. Lo stesso Peters ha rimediato figuracce epocali, ricordiamo la partita contro i Saints, quando ha dovuto fronteggiare i migliori ricevitori avversari, mentre si è disimpegnato meglio, ricordiamo la partita con i Chiefrs, quando gli è stato chiesto di coprire il tight end o i ricevitori secondari.
Ciò fa ben sperare nel ritorno di Talib, che dovrebbe occuparsi in pianta stabile del ricevitore avversario numero uno, permettendo a Phillips di dirottare Peters su altri giocatori, ma la domanda d'obbligo è: Talib sarà al 100% fin da subito?
Lo scopriremo solo domenica sera, ma da questo punto di vista avere una partita abbordabile come quella con i Lions potrebbe aiutare il suo rientro che avverrebbe in maniera non traumatica. Peggio sarebbe stato se avesse dovuto fronteggiare sin da subito i grossi calibri che, sicuramente, ci ritroveremo di fronte ai playoff. Per allora la musica sarà ben diversa, si spera.
Ulteriore motivazione per i Rams è arrivata dal Thursday Night, dove i Saints hanno ceduto il passo ai Cowboys, rilanciando i Rams al seed #1 della NFC, che significa playoff in casa, finale di conference compresa, il chè è indubbiamente un bel vantaggio, considerando come si è trasformato il Coliseum nell'ultima sfida contro i Chiefs.
Con l'attivazione di Talib, i Rams hanno utilizzato tutti e due gli spot di reintegro a disposizione (l'altro lo hanno usato per Pharoh Cooper), per cui il terzo infortunato "eccellente", il ricevitore Mike Thomas, non potrà più essere utilizzato per questa stagione.