Con la vittoria per 22-10 contro gli Houston Texans, si chiude la preseason dei Rams, che riescono ad agganciare la parità tra vittorie e sconfitte con una bella prestazione. La partita ha dato amplissimo materiale a McVay ed al suo staff per prendere le difficili decisioni attese nelle prossime ore per passare al roster "da regular season", cioè quello che prevede solo 53 giocatori.
Molti i grattacapi per chi dovrà prendere la decisione finale, anche se alcune indicazioni sono purtroppo arrivate piuttosto tardi. E' il caso di Justin Davis, autore di un pregevole 16 x 78 yd e 1 TD che potrebbe far pensare ad un suo colpo di coda per rientrare tra i quattro runningback a roster, ma questo piccolo exploit è arrivato probabilmente troppo tardi e, sebbene John Kelly non abbia fatto vedere alcunchè di esaltante ieri a Houston, difficilmente Davis riuscirà a scalzarlo dal posto numero 4 tra i RB.
Ancora una volta Ogbonnia Okoronkwo ha fatto parlare di sè in più di una occasione, ed è ormai abbastanza probabile che si sia conquistato il cosiddetto "posto a tavola". Okoronkwo sarà chiamato a confermarsi in stagione regolare, dove non dovrà più avere a che fare con le riserve avversarie, e la pass rush esterna non sarà più così agevole come in queste ultime partite. La chiave, per lui, sarà restare sano: il talento non manca. Un altro che si è strameritato un posto nel roster, ma che difficilmente lo otterrà, è John Wolford. Ancora una volta ha messo in piedi numeri meno "evidenti" rispetto al concorrente Brandon Allen (8/15 x 105 yd contro il 12/17 x 120 yd), ma ha messo i numeri importanti nella casella giusta rispetto al rivale: 2 i TD pass per Wolford contro i 2 intercetti di Allen.
Se Wolford uscirà indenne dai waivers, il posto in practice squad è praticamente assicurato.
Una nota negativa dell'ultima di preseason, che però è stato un refrain abituale anche nelle altre tre partite, è rappresentata dalle penalità degli special team. E' praticamente certo che quando c'è uno special team in campo, volano i fazzoletti gialli, e la penalità è sempre contro i Rams. La specialità di quest'anno è uscire dal campo, non fare alcuno sforzo per rientrare immediatamente e poi pretendere di andare a fare il placcaggio indisturbati. Coach Bones avrà il suo bel daffare in quest'ultima settimana prima dell'inizio della stagione.
I Panthers scalpitano, Newton pare che recupererà, quindi è tutto pronto per un esordio con i fiocchi.
Ancora una volta Ogbonnia Okoronkwo ha fatto parlare di sè in più di una occasione, ed è ormai abbastanza probabile che si sia conquistato il cosiddetto "posto a tavola". Okoronkwo sarà chiamato a confermarsi in stagione regolare, dove non dovrà più avere a che fare con le riserve avversarie, e la pass rush esterna non sarà più così agevole come in queste ultime partite. La chiave, per lui, sarà restare sano: il talento non manca. Un altro che si è strameritato un posto nel roster, ma che difficilmente lo otterrà, è John Wolford. Ancora una volta ha messo in piedi numeri meno "evidenti" rispetto al concorrente Brandon Allen (8/15 x 105 yd contro il 12/17 x 120 yd), ma ha messo i numeri importanti nella casella giusta rispetto al rivale: 2 i TD pass per Wolford contro i 2 intercetti di Allen.
Se Wolford uscirà indenne dai waivers, il posto in practice squad è praticamente assicurato.
Una nota negativa dell'ultima di preseason, che però è stato un refrain abituale anche nelle altre tre partite, è rappresentata dalle penalità degli special team. E' praticamente certo che quando c'è uno special team in campo, volano i fazzoletti gialli, e la penalità è sempre contro i Rams. La specialità di quest'anno è uscire dal campo, non fare alcuno sforzo per rientrare immediatamente e poi pretendere di andare a fare il placcaggio indisturbati. Coach Bones avrà il suo bel daffare in quest'ultima settimana prima dell'inizio della stagione.
I Panthers scalpitano, Newton pare che recupererà, quindi è tutto pronto per un esordio con i fiocchi.