Il tanto temuto scrimmage con i Dallas Cowboys ad Oxnard è passato tutto sommato senza grossi problemi. Un paio di scambi di vedute tra Aaron Donald e la guardia Connor Williams ma nulla di trascendentale. Niente a che vedere con la mega rissa del 2016 che portò alla chiusura anticipata dell’allenamento congiunto.
In questo scrimmage, pur con le regole restrittive del caso nei confronti dei quarterback, si è potuto vedere per la prima volta Matt Stafford in una situazione abbastanza vicina alla partita reale. Dopo aver mancato un paio di passaggi profondi per DeSean Jackson, Stafford ha offerto una prestazione solida e convincente, così come lo stesso Jackson. È già abbastanza chiaro che le sorti dell’attacco di Los Angeles, quest’anno, dipenderanno molto dallo stato di salute della coppia Stafford – Jackson, tutti e due piuttosto inclini all’infortunio nelle ultime stagioni. Da ciò (o meglio, ANCHE da ciò) deriva la decisione di McVay di non fa toccare il campo a Stafford durante e tre partite sdi preseason, una tattica già ampiamente collaudata dall’head coach dei Rams negli anni scorsi con praticamente tutti i titolari.
Vedremo, quindi, praticamente tutte le riserve sabato notte contro i Los Angeles Chargers nel debutto stagionale, che avrà come primo obiettivo l’individuazione dei primi cinque giocatori da tagliare entro il 17 agosto.