Ancora tu? (La preview di Gianca16)

Aaaancora tu…
E Lucio Battisti CI avrebbe aggiunto: ma non dovevamo rivederci più?
E invece l’8 settembre ricomincia e ricomincia come era finita.
Ancora Lui.
Il primo argomento, quindi, non può che riguardare Jared Goff, da pochissimo pure multimilionario (non che prima stesse male, ma 200 milioni sono sempre 200 milioni).
Dall’altra parte del campo avremo ancora contro lui.
Aaaancora tu…
Se nella NFL hanno già battezzato un The Catch e un The Drive, quello tra Jared Goff e Matthew Stafford (o il contrario, vedete voi), non può che essere definito The Trade.
Perché a detta di molti è stato Win Win, noi che portiamo a casa un SuperBowl istantaneo, loro che si ritrovano al prezzo di un brutto anatroccolo uno splendido cigno.
Ma lo sarà stato davvero Win Win?
Noi il SuperBowl l’abbiamo sì vinto al primo tentativo, ma Detroit si è messa in casa il QB del suo futuro, e visti quelli in giro non è di quel livello che ne crescano tanti sugli alberi. Mentre Stafford per quanti anni potrà ancora giocare al massimo livello? Sono in molti a pensare che le recentissime modifiche contrattuali da lui richieste e ottenute siano proprio in funzione di un possibile ritiro a fine stagione.
Ai posteri…
Parliamo invece delle aspettative Rams per quest’anno: c’è tanto ottimismo. Sì, in giro se ne parla bene, quasi tutti ci danno ai playoff, quasi tutti in division dietro ai 49ers. Maurice Jones-Drew, sul sito ufficiale della NFL, pronostica addirittura i Rams al SuperBowl contro i suoi Jacksonville Jaguars.
A dire la verità la squadra non è molto distante da quella dell’anno scorso, per la quale molti analisti, invece, prospettavano addirittura una lotta per Caleb Williams. E da settembre, va sempre ricordato, non ci sarà più Aaron Donald.
Da 10-7 a 12-5, magari partendo con una sconfitta, visto che i Lions (assieme ai 49ers) sono i più quotati per il Championship.
L’attacco dovrebbe fare ancora meglio dell’anno scorso. Ho trovato da qualche parte di un  possibile schieramento con 5 uomini di linea, Kupp da una parte e Nacua dall’altra come slot a incrociarsi nel mezzo tipo tergicristallo, e larghi Tutu e Demarcus Robinson (o altri) a cercare il medio e il profondissimo. Il singleback (con Blake Corum forse meglio di Kyren Williams, che farà
anche il ritornatore dei calci) a fare da bloccatore aggiunto o safety-valve.
Quindi Play-action, corse quando si aspettano i passaggi, lanci incessanti nell’underneath e lanci lunghissimi sul profondissimo.
Divertente.
Ma la difesa?
La difesa ha un problema: non potrà più usare la formazione 4/5, 4, 4. Nel senso che con Aaron Donald in campo davanti erano almeno 4 se non 5, visto che lui di avversari ne impegnava 2 quando non erano 3.
Al suo posto ci sarà la neo-coppia di rookies in arrivo dal draft, saranno pronti?
Anche la secondaria, là in fondo, a copertura dei passaggi, è tutta da testare, in più c’è da segnalare la triste partenza di Earnest Jones IV, ma soprattutto la altrettanto triste presenza di Rozeboom e Reeder, linebaker centrali, l’anno scorso per il mio stomaco più indigesti che un pesce avariato.
Dimenticavo, il defensive coordinator è alla sua prima esperienza.
Molto difficile, se non proprio impossibile, prevedere come andranno le cose, di sicuro ci saranno aggiustamenti, magari qualche colpo a sorpresa, ma l’entusiasmo attorno alla squadra c’è, perché seppur coi suoi guizzi (scatti?) di follia, McVay alla fine ha sempre trovato delle soluzioni impensabili ma efficaci.
Come sempre non perderemo un’azione, questa volta intonando sempre Battisti ma pensando a AD: purtroppo l’unicoooo.

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