Diciamocelo: lo scorso anno era stato un unicum. Scegliere al primo giro non è nelle corde dei Rams e di Les Snead. Difatti quest’anno siamo tornati allo standard, uscendo dal primo giro delle scelte e mandando in bianco chi di noi si era alzato nel cuore della notte per vedere la scelta dei Rams alla posizione numero 26.
I Rams hanno preferito scambiare con gli Atlanta Falcons la propria pick numero 1 (#26) e una delle due alt terzo giro (#101) per una scelta al secondo giro (#46), una al settimo giro (#242) e la prima scelta del 2025, cosa per cui bisognerà gufare come dei disperati affinchè la stagione degli Atlanta Falcons sia una delle peggiori della storia.
Les Snead ha dichiarato che c’era qualche giocatore interessante da puntare nella parte alta del tabellone, ma che il prezzo richiesto per salire di scelta era superiore a quello che i Rams erano disposti a pagare, per cui, dopo aver contemplato la board con i giocatori rimasti e le necessità della squadra, hanno deciso di esaminare le varie proposte che erano giunte sulla scrivania per cedere ad altri la propria pick numero 26.
Di tutte queste proposte, quella dei Falcons era decisamente la migliore, e allora… “”Fuck ‘dem picks” ancora una volta per questa stagione.
Se la scelta sarà stata giusta o sbagliata, come al solito, lo dirà la storia. Al momento ci limitiamo a prendere atto della strategia del front office dei Rams, che evidentemente pensa di trovare anche nei giri più bassi i giocatori di cui c’è bisogno. I Rams non avevano necessità specifiche da soddisfare assolutamente al primo giro di draft. Prendere un quarterback sarebbe stato sensato solo se fossero rimasti sul tabellone i due migliori che, però, sono andati via prima come da pronostico. La necessità forse più impellente era quella dell’offensive tackle, ma è ora evidente che Snead ci penserà più avanti, magari con la free agency 2026, oppure sa qualcosa che noni non sappiamo (molto probabile, del resto) sulle reali intenzioni dei tre OT che sono in odore di ritiro o free agency per la prossima stagione.
Altre posizioni non erano così impellenti: i linebacker sono statu da sempre un non problema per Snead e McVay, roba da giri bassi del draft quando non proprio da undrafted free agent, e la firma di Troy Reeder ha ulteriormente avvalorato questa tendenza. Péer il ruolo di cornerback la firma di Ahkello Whiterspoon ha raffreddato la pista per un rookie al primo giro, e forse anche i rumors su un ritorno di Ramsey hanno contribuito.
Il quarterback che sostituirà Stafford difficilmente sarebbe arrivato da un draft piuttosto povero di talenti in quel ruolo, per cui avere due prime scelte nel 2026 mette i Rams in buona posizione per un eventuale trade up il prossimo anno, dove la classe di quarterback sembra essere decisamente migliore (che sia un all-in anticipato per arrivare ad Archie Griffin? Vedremo il prossimo anno).
Alla fine si tratta di un trade down molto ragionato e molto in prospettiva, ed anche cap friendly, perchè ancora una volta i Rams potranno spendere molto meno sulla classe di rookie non dovendo pagare un primo giro. Ora, però, bisognerà iniziare a prendere qualche giocatore…