I Rams si sono lasciati alle spalle la prima settimana di camp durante la quale hanno svolto una grande mole di lavoro soprattutto per i nuovi e per l’installazione dei playbook offensivi e difensivi che, finalmente, non sono stati uno stravolgimento completo per i rispettivi reparti.
Le prime “battaglie” per la depth chart hanno avuto luogo, ma si è trattato solo di scaramucce, in quanto tutta l’attività è stata svolta senza attrezzatura e senza contatto. Le posizioni dovrebbero iniziare a chiarirsi questa settimana con l’introduzione del contatto, dapprima limitato e poi pieno.
Al momento Daryl Richardson sembra occupare saldamente la posizione di runningback titolare, complice anche il lieve infortunio di Isiah Pead e la relativa “grezzitudine” di Zac Stacy, ma sotto sotto si è fatto notare anche Terrance ganaway, che potrebbe dire lal sua nelle prossime settimane.
Ottima impressione ha destato Tavon Austin, sia come ricevitore che, soprattutto, come ritornatore, ma anche per lui si aspettano test più significativi nelle prossime settimane.
Ha destato un po’ di sorpresa la depth chart dei quarterback, con Kellen Clemens saldamente numero due dietro a Bradford, mentre Davis non sembra, al momento, riuscire a ritagliarsi più che un posto da terzo quarterback, inanellando errori a ripetizione nei drills con i ricevitori.
Questa settimana dovrebbe iniziare ad allenarsi anche Barrett Jones, finora fermo per i postumi dell’infortunio occorsogli la scorsa stagione, e con lui i ranghi dovrebbero essere al completo.
Sul fronte infortuni, che nell’ultimo weekend è stato argomento di punta viste le “rotture eccellenti” di Maclin, Pitta e Harvin, i Rams sono finora stati piuttosto fortunati. Pead a parte, per il quale però la prognosi è di qualche giorno, gli unici infortuni seri sono occorsi a due offensive linemen di quarta linea. Spiace ovviamente per loro, ma erano comunque giocatori che non avrebbero quasi certamente superato il primo o secondo taglio, per cui la squadra si può dire “salva”, fino ad ora e facendo gli opportuni scongiuri.
Infine una nota piacevole: saranno le partite contro Tampa Bay e Tennessee a vedere i Rams nella throwback uniform del 99, cioè proprio le due squadre che i Rams del 99 batterono nella finale di Conference e nel Super Bowl XXXIV. Speriamo sia di buon auspicio.