Ci siamo, domani notte alle 2 ora italiana i Rams 2013 scendono finalmente in campo per la prima volta contro un avversario reale: i Cleveland Browns, per la prima delle quattro partite di pre-season. Sarà finalmente il momento di vedere come progrediscono gli innesti in attacco dei nuovi Cook, Austin, Bailey e a che punto sia l’intero reparto con l’installazione del playbook, mentre per la difesa sarà interessante osservare il backfield, che resta il reparto più a rcischio di tutta la squadra. Dopo due settimane di camp potremo anche vedere qual è la situazione attuale della depth chart, che in molti ruoli vede un’aspra battaglia tra diversi contendenti.
Partendo dall’attacco, e fatto salvo il ruolo di titolare di Sam Bradford, dietro di lui sembra emergere Austin Davis che,, dopo un inizio a rilento, sembra aver definitivamente scalzato Clemens come backup di Bradford.
Nel reparto runningback, nonostante Fisher abbia più volte fatto intendere che utilizzerà un gruppo di due/tre runner a rotazione, il posto da titolare sembra essere saldamente in mano a Daryl Richardson, con Isiah Pead leggermente indietro soprattutto a causa di qualche problema sul gioco di passaggio (anche se nell’ultimo allenamento di ieri ha segnato uno splendido TD proprio su pass). Il fullback titolare dovrebbe essere Erik Stevens.
Tra i ricevitori la battaglia è serratissima. Tavon Austin ha finora molto impressionato per velocità ed esplosività, ma sembra che i titolari saranno ancora, almeno per questa partita, Givens, Pettis e Quick, con Cook nella posizione di tight end.
In linea, Jake Long e Saffold sono i due tackle, Scott Wells il centro e Harvey Dahl la guardia destra. Nella posizione di guardia sinistra si stanno alternando Chris Williams e Shelley Smith. Vedremo chi dei due partirà titolare domani sera.
In difesa c’è da segnalare il piccolo infortunio occorso a Brockers. Non sembra nulla di serio, ma meglio tenere le antenne dritte per evitare di aggravare inutilmente piccoli fastidi che si potrebbero risolvere con un paio di giorni di riposo. Se Brockers non dovesse essere della partita toccherà a Cudjo tenere compagnia a Long, Quinn e Langford in linea di difesa.
A fianco del veterano Laurinaitis, come linebacker di destra ci sarà il confermatissimo Jo-Lonn Dunvìbar, mentre a sinistra partirà il rookie Alec Ogletree, uno dei principali motivi di soddisfazione per Fisher fin qui durante il training camp per come ha immediatamente risposto alla chiamata del coaching staff.
Nel backfield, con Finegan e Jenkins nel ruolo di cornerback, accanto alla stong safety Darian Stewart dovrebbe partire il rookie McDonald come free safety.
Poche sorprese anche negli special team, dove Hekker e Zuerlein non dovrebbero avere concorrenza nei posti di punter e kicker e dove Tavon Austin sarà invece impegnato a confermare la fiducia che il coaching staff ripone nelle sue doti di ritornatore.