Dopo il primo giro che ha diviso gli appassionati bluoro, al secondo giro, con la trentatreesima scelta i Rams si portano finalmente a casa un giocatore per Bradford. Brian Quick era uno dei due/tre ricevitori di qualità ancora disponibili, e la scelta può considerarsi abbastanza positiva. Come sempre, le opinioni sui vari giocatori variano a seconda delle preferenze personali o delle occasioni in cui il giocatore è stato visto e valutato, per cui non sorprende che in varie liste Quick fosse più alto o più basso rispetto agli altri ricevitori.
Nè deve preoccupare più di tanto la provenienza da una piccola università come Appalachian State. Inutile elencare tutta la serie di grandi ricevitori (per limitarsi al ruolo specifico) arrivati da programmi semisconosciuti.
Quick è un ricevitore alto e fisico, oltre che veloce (un nome, una garanzia, si direbbe), e dovrebbe essere proprio il sostituto ideale di Lloyd per allungare le difese avversarie e dare a Bradford un’opzione primaria decente.