Dopo la buona notizia del “non infortunio” di Cooper Kupp e del recupero di Taylor Rapp, arriva la mazzata per Travin Howard. Il linebacker aveva accusato un fastidio al ginocchio che l’aveva tenuto fuori dagli ultimi giorni di allenamento e dal secondo scrimmage, e si era dovuto sottoporre ad esami più approfonditi.Questi esami hanno evidenziato una lesione al menisco che necessità di essere trattata chirurgicamente. Purtroppo si tratta di una lesione che terrà fuori Howard per qualche mese, per cui la sua stagione è già finita prima di iniziare.
È un vero peccato, perchè Howard stava facendo vedere delle ottime cose e si era praticamente conquistato uno dei due spot da titolare come linebacker interno.
McVay ha dichiarato che difficilmente i Rams si rivolgeranno alla free agency per sostituire Howard, essendo più che soddisfatto delle opzioni a sua disposizione. Ma quali sono le sue opzioni?
Uno dei due spot da linebacker interno è sicuramente occupato da Mikah Kiser che, ricordiamo, saltò l’intera stagione 2019 per infortunio proprio come successo ad Howard. Per l’altro posto, si giocheranno le proprie chance Troy Reeder, che ha già giocato lo scorso anno a fianco di Littleton quando Bryce Hager si era infortunato, e Kenny Young, che ha accumulato un’esperienza simile a quella di Reeder lo scorso anno ai Ravens, prima di essere acquisito dai Rams nell’operazione Ramsey. Ci sono poi il rookie Clayton Johnston, immortalato da Hard Knocks mentre tenta disperatamente di stare alla pari con gli altri giocatori con tanto entusiasmo quanto con scarsi risultati, e Christian Rozeboom, un undrafted free agent che finora non ha brillato granchè. Probabilmente nessuno degli ultimi due sarebbe stato ancora a roster dopo il taglio a 53 giocatori, ma l’infortunio di Howard potrebbe spalancare le porte della prima squadra ad uno dei due come terza opzione.