Rams – 49ers part 2.

 

In tempi di crisi economica, la NFL non ha certo badato a spese per selezionare gli sceneggiatori che gli… scrivono gli script delle partite! Davvero originali…
Il più bravo e surreale di tutti (anonimo, ahilui!) è quello che lavora per Rams e 49ers. Credere – infatti – che queste partite siano decise dal caso è come credere a Babbo Natale. Ma come? In una lega dove si pareggia ogni 4 anni, questi ci provano a poche settimane di distanza… e alla fine vincono pure quando l’attacco per 58 minuti e mezzo non combina nulla… No, troppo fantascientifico. 100 yds per 2 field goal, ed entrambi a tempo quasi  scaduto? L’associazione Cardiologi del Missouri ha brevettato questo format per un nuovo stres-test da sforzo, molto molto più impegnativo della semplice cyclette.
Che dire quindi, dei nostri Rams?

A sorpresa, tutto il male possibile! Sì, perché ancora una volta Jeff Fischer tutto ha fatto in funzione di perderla la partita. A partire dal 4° down non completato (che poi – non troppo con sequenzialmente – ha portato alla safety) nell’unico drive consistente dei tempi regolamentari, al punt, secondo ogni logica inutile, a 3 minuti dalla fine, per concludere, con l’ulteriore fallo per formazione illegale nell’overtime, che la NFL considerava ormai estinto.
Vittoria, quindi, ma a gioire per questo successo, oltre al nostro benemerito e longanime web master MF, solo Alex Smith, che dalla sideline rossooro, stava già distribuendo i suoi biglietti da visita alle squadre in cerca di QB.
Prendetevi quindi, impegni inderogabili (come una cena a lume di candela con vostra suocera) per la prossima partita coi Bills; i Rams, questi Rams, non potranno che perdere. E confermare la tendenza a rovinare, in pochi secondi, tutto il buono che la settimana precedente hanno costruito.

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