Dopo mesi di attesa, finalmente il nuovo logo ed i colori scelti per i Los Angeles Rams sono stati svelati con un evento on line a “social network unificati” (il filmato di presentazione è andato in streaming contemporaneamente sul sito web, sulla pagina Facebook e sui profili Twitter ed Instagram della squadra). E’ stato un ripiego, perchè il logo avrebbe dovuto essere svelato sabato scorso, data in cui si entra nel segno zodiacale dell’ariete, nel corso di un evento pubblico a Los Angeles, ma la situazione di emergenza a causa del COVID-19 ha impedito che si potesse svolgere la manifestazione e quindi, nelle parole di Kevin Demoff, “Sean McVay ha dovuto chiamare un audible” ed è stata organizzata la diretta che questa sera alle ore 20 italiane, ha svelato il nuovo stile dei Rams.
Il logo è simile a quello che era stato anticipato la scorsa settimana con quell’orrendo cappellino che aveva fatto il giro del web. Pur essendo simile, il logo reale è decisamente meglio di quello, che sembrava un ibrido tra un corno ed una saetta stile Chargers.
La nota sicuramente positiva è che sono stati scelti i colori che la maggior parte dei tifosi si auspicava venissero mantenuti, quel Blu Royal e Gold Yellow che è stato per decenni il tratto distintivo dei Rams. I nuovi colori hanno sfumature leggermente diverse e due nomi dedicati. Il blu, infatti è denominato Rams Royal (Pantone 2376C, Hex: 003594 CMYK: 100/75/0/6) ed è un omaggio al tipico blu royal dei Rams, mentre il giallo non è più “oro” ma “Sol” (Pantone 109C, Hex: FFD100, CMYK: 0/9/100/0) un giallo più caldo in omaggio al sole della California del Sud.
Per quanto riguarda la scritta, il corno che si origina dalla A di LA richiama il corno del logo secondario ma anche la spirale dell’onda perfetta che tanti surfisti cercano sulle coste della California del Sud, ed è disegnato seguendo la spirale perfetta della sequenza di Fibonacci.
La testa dell’ariete, che andrà a sostituire quella che era stata usata quando la squadra si trasferì a St.Louis, è chiaramente un richiamo al logo che ha accompagnato i Rams dal 1941, quando la squadra era ancora a Cleveland, fino al 1983, quando venne sostituito dal casco in vista laterale.
Come è stato accolto il nuovo logo dai tifosi (che, ricordiamolo, sono coloro che acquistano il merchandising, per cui sono coloro i quali determinano il successo o meno della campagna)?
I pareri sono discordi. In generale piace poco la scritta, sia quella corta che quella completa, mentre la testa dell’ariete riscuote decisamente più successo. Un plebiscito, invece, il gradimento dei colori che, come accennavamo all’inizio, sono quelli che la stragrande maggioranza dei tifosi si attendevano.
Ora non resta che attendere la primavera inoltrata, quando verranno presentate le nuove divise. Anche qui il sentimento popolare chiede sostanzialmente due cose: mantenere il corno sul casco e mantenere il corno sulle maniche, due segni distintivi unici. Il corno sul casco, poi, è il logo più antico di tutta la NFL essendo stato il primo ad essere stato disegnato sui caschi (allora in cuoio) da Fred Gehrke nel 1948, quando giocava Halfback proprio a Los Angeles.
E voi? Cosa ne pensate del nuovo logo, dei colori, della testa dell’ariete? Fatecelo sapere nei commenti.