La sportività di fine stagione

Stamani, per la prima volta in questa stagione, ho consultato i “cartomanti” del Draft 2014. Brutto segno? Si. E’ stato interessante scoprire che, secondo uno dei guru del Draft, i nostri amici arietini con la scelta lasciataci dai Redskins, che sembrerebbe essere molto alta, dovrebbero fare una trade down, per finire alla quinta-sesta scelta assicurandosi così i servizi di Jake Matthews: a detta di molti il miglior prospetto per la offensive line. Un RT molto promettente, in ottica invecchiamento (e infortuni) di Jake Long e possibili difficoltà con il rinnovo di Saffold. 
Con l’altra scelta al primo giro dovremmo, secondo il guru, prenderci una Safety: Haha Clinton-Dix. Lasciamo stare i commenti sul nome della nostra eventuale Safety. 
Dopo la partita di ieri sera possiamo dire che la stagione è finita, e francamente mi aspettavo di chiudere in maniera meno brutta. E’ stata forse la peggiore prestazione della nostra squadra nell’anno 2013. E non era facile eh! Peggiorare quello che si riteneva il peggio è un atto quasi meritevole di stima. 
Quest’anno abbiamo fatto prestazioni orrende, non era così semplice scendere ancora di livello: contro i Niners, nel primo incontro, avevamo fatto una figura barbina; e vogliamo ricordare come ci hanno asfaltato i Cowboys? Ieri sera siamo stati inesistenti su tutti gli aspetti, con tutti i team. Difesa, attacco, special team… forse la formazione migliore è stata quella dei punt coverage. Non è buon segno quando la tua miglior formazione è la punt coverage, con tutto il rispetto per gli atleti che ne fanno orgogliosamente parte. 
Passi indietro ovunque: in difesa con tutta la linea, con i Lb, con le Safety, i Cornerback, tutti. Placcaggi mancati, penalità stupide, errori di lettura… In attacco niente idee, altre penalità stupide, inconsistenza, drop, linea d’attacco che non apre varchi e non protegge Clemens, TE che bloccano male… Siamo tornati a fine Settembre. 
In division per ora siamo 1-4, e francamente non ho mai visto così cupo e avvilito il volto di Fisher. Non vorrei essere al suo posto, proprio perché è difficile capire dove mettere le mani quando tutto sembra crollare. Una serie infinita di problematiche colpiscono il nostro team e la correlazione tra le varie cause rende il quadro troppo confuso. 
Esiste il problema della giovane età della squadra ma non sono sicuro che possa spiegare molte delle nostre cattive prestazioni. Non avere un Quarterback all’altezza e che possa impensierire le difese con i lanci, potrebbe giustificare la nostra inconsistenza in attacco, ma non credo sia tutto. Ci sono stati molti infortuni nella linea che doveva proteggere il già confuso Clemens, ma il cambio non giustifica la groviera vista ieri sera. 
Il reparto dei Defensive Back è giovane e senza esperienza ma certi errori non c’entrano nulla con la maturità. Schottenheimer è senz’altro uno degli uomini a cui chiedere spiegazioni, ma non sono certo che sostituendolo, magicamente, la nostra squadra decollerà. 
La correlazione tra problemi, cause, giustificazioni, potenziali responsabili ed errori è così fitta ed intensa che è impossibile, per me, riuscire a distinguere bene e a formulare un piano ponderato per correggere e passare oltre. 
Ogni volta che la nostra squadra sembra acquisire una qualche certezza, sia essa la miglior combo di DE della lega o finalmente un grande reparto corse, matematicamente entro due giornate tutto torna in discussione. E’ snervante. 
Io, nella mia totale incompetenza, probabilmente, butterei via il bambino con l’acqua sporca, ma per fortuna la nostra squadra si è dotata di un uomo capace, e ben retribuito, per riuscire a sbrogliare le matasse più complicate. 
Ora arriva una delle squadre più forti della lega, i Saints, che con il parco ricevitori che ha si preannuncia essere un banco di prova estremamente arduo per la nostra secondaria. Fermare Colston, Moore, Stills e Jimmy Graham non è facile per nessuno: figuriamoci per noi! 
Una cosa bella però l’ho vista ieri sera: Larry Fitzgerald. Che giocatore splendido, tecnicamente perfetto, sempre una spanna avanti a tutti i migliori: molte palle lanciate ieri sera da Carson Palmer sarebbero state “droppate” da tutti i migliori Wr della lega. Non da Fitzgerald. Classe pura. A questo punto della stagione non ci rimane che essere sportivi.

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