In attesa del draft, com’è andata la Free agency?

Mancano poche ore al draft 2024, il primo da una decade a questa parte, in cui i Los Angeles Rams avranno nuovamente la possibilità di scegliere un giocatore al primo giro, avendo in mano  la scelta #19 e non avendola scambiata con nessuno (almeno per il momento!).
I dodici lettori di queste pagine sanno che il draft, soprattutto il pre draft e tutto il polverone attorno ai mock draft, non ci ha mai solleticato l’interesse, e quest’anno non fa eccezione. Prima di commentare le scelte che verranno fatte nei prossimi giorni, dunque, buttiamo un occhio a come è andata la free agency, perchè i movimenti in casa Rams sono stati molti ed importanti.

È indubbio che il primo colpo, quello più importante di tutti, è stato il nuovo contratto per Kevin Dotson. La guardia da Pittsburgh lo scorso anno è stato fondamentale in linea d’attacco, e per questo tutti speravamo che venisse riconfermato. Così è stato, e meglio di così non si poteva iniziare. A solidificare ancora di più la linea d’attacco è arrivato un altro grosso calibro, Jonah Jackson. 3 anni di contratto per Jackson e 3 per Dotson possono lasciare più che tranquillo Matt Stafford: fino alla fine del suo contratto, la protezione è assicurata, ed anche di prim’ordine. Fermate le due guardie ci si è immediatamente chiesti cosa ne sarà di Avila, dopo il suo grande anno da rookie. Steve Avila tornerà alle origini e giocherà centro, ruolo già ricoperto al college ed in high school, risolvendo un altro annoso problema che i Rams si trascinavano dietro da tempo.

Sempre in attacco, si è deciso di dare un po’ di respiro a Taylor Higbee, visto anche il grave infortunio subito a fine stagione, acquisendo il tight end Colby Parkinson. Un chiaro segnale che il front office conta di non arrivare a prendere Brock Bowers, il tight end da Georgia che un po’ tutti vorrebbero avere in squadra e che, presumibilmente, andrà via prima della scelta numero diciannove.

Infine, sempre per l’attacco, è arrivato Jimmy Garoppolo in sostituzione di Carson Wentz per fare da backup a Stafford. McVay spera sempre di recuperare Stetson Bennett, e a quanto si dice dopo la prima settimana di attività, le prospettive sono buone, ma un giocatore di esperienza come Garoppolo potrà fare solo comodo, in caso di problemi con Stafford.

Sistemato l’attacco, è stata la volta della difesa, che ha perso il suo pezzo più pregiato con il ritiro di Aaron Donald. Molto si pensa che verrà sistemato via draft (un DL, un EDGE, un CB)ma molto è stato fatto via free agency per migliorare soprattutto la secondaria, un reparto che lo scorso anno non ha dato molto affidamento.
In questa prospettiva il ritorno a casa del CB Darious Williams e l’acquisizione di Kamren Curle l’ingaggio per un anno di Tre’Davious White dovrebbero essere un miglioramento rispetto a Jordan Fuller e John Johnson come safety e Derion Kendricks come cornerback.

Ora non ci resta che prendere la birra, sederci davanti alla TV e vedere quali saranno le strategie di Snead e McVay per questo draft. Viste le premesse e quanto fatto lo scorso anno, c’è di che essere fiduciosi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *