Draft 2016 – Pick #1: Jared Goff, QB, California

Ruolo: Quarterback- College: California – Classe: Junior

Età: 21 – Altezza: 6’4 (193 cm) – Peso: 215 (98 kg)

Quando a California University si parla di quarterback, il metro di paragone è altissimo. Aaron Rodgers è uno dei migliori quarterback della lega, che ha posto degli standard di qualità stellari. Jared Goff non ha, probabilmente, lo stesso potenziale dell’attuale leader dei Packers, ma è un ragazzo con delle ottime qualità, che ha condotto i Golden Bears al primo Bowl dal 2011, con un’annata da 4.719 yard, una percentuale di completamento del 64.5, 43 touchdown e 13 intercetti.

Visivamente è il prototipo del quarterback, qualità che le agenzie pubblicitarie adoreranno, ma è un ragazzo che non si risparmia mai né in palestra né in campo. È molto preciso su ogni tipo di lancio, sia che si tratti di connettere sul corto sia che si tratti di lanciare profondo. Rimane sicuro ed in controllo nella tasca, esplorando con gli occhi tutto il campo ed è anche discretamente mobile se deve sfuggire alla pressione. Ha guidato il suo attacco senza timori, anche dietro una scarsa linea offensiva che, spesso, lo metteva in difficoltà.

La sua specialità sembrano essere i lanci difficili, con cui piega le velleità della difesa. Ha una velocità di rilascio sensazionale e non ha paura di lanciare in spazi stretti. La potenza del braccio è ottima, riesce a completare lanci in diagonale senza apparente difficoltà e cerca sempre di mettere la palla dove solo il ricevitore possa prenderla. Sta crescendo moltissimo nello studio del gioco. Riconosce meglio i blitz e la pressione, le letture prima dello snap e le zone di campo in cui possono crearsi mismatch favorevoli.

Alcuni scout sono un po’ preoccupati per il suo fisico longilineo, che potrebbe esporlo ad infortuni. Deve migliorare decisamente il suo footwork, perché muove troppo i piedi e non si posiziona accuratamente al momento del lancio, perdendo precisione e velocità. In movimento fatica ad essere preciso come da fermo e non è un gran corridore.

A Cal ha giocato in una pro-style offense, partendo spesso dalla shotgun, ma il pacchetto di qualità che Jared Goff possiede, unito agli insegnamenti di buoni coach, possono renderlo perfetto per guidare qualsiasi tipo di attacco NFL. È nel pieno del processo di crescita, sa quali sono i suoi difetti e cosa serve per correggerli.

I coach adoreranno la sua capacità di apprendimento, prima ancora delle sue qualità atletiche. Forse non ha il talento di Jameis Winston, ma è indubbiamente un giocatore su cui poter costruire una franchigia. Fino a due settimane fa, potevano esserci dei dubbi sull’ordine di uscita dei quarterback, ma con le trade di Rams e Eagles che hanno scosso la lega, è ormai indubbio che Goff sarà o la pick numero 1 o numero 2.

Tra le due, sembra molto probabile che siano i Rams ad essersi innamorati delle qualità del ragazzo. Jared Goff è un prodotto dello Stato dell’Oro e, anche visivamente, un perfetto volto franchigia per la nuova squadra di Los Angeles. L’unica sicurezza che abbiamo in vista del Draft, però, è che Goff e Carson Wentz infiammeranno i primi minuti della notte di scelta e saranno solo ed esclusivamente i Rams a decidere l’ordine d’uscita dei due ragazzi.

 

(Scheda a cura di Gabriele Balzarotti – Huddle Magazine)

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