Il kicker dei Los Angeles Rams Joshua Karty si trova al centro di una crisi tecnica che sta costando caro alla squadra californiana. Con quattro calci bloccati in cinque settimane – record negativo della NFL – il giovane specialista sta vivendo un inizio di stagione da dimenticare, che ha già contribuito alle sconfitte contro Philadelphia Eagles e San Francisco 49ers.
I numeri parlano chiaro: dopo una stagione rookie promettente nel 2024 con l’84% di precisione sui field goal, Karty è precipitato al 75% su tentativi da tre punti e all’85,7% sugli extra point. Una regressione che ha fatto scattare l’allarme a Woodland Hills, dove l’head coach Sean McVay non ha nascosto la propria preoccupazione: “Ci ha già penalizzato nelle prime cinque settimane. Se non sistemiamo la situazione, l’emorragia non si fermerà”.
Il punto di non ritorno è arrivato contro gli Eagles, quando due field goal bloccati nel finale hanno negato la vittoria ai Rams, con il secondo trasformato addirittura in touchdown su ritorno da Jordan Davis. Contro i 49ers, poi, l’extra point bloccato nel quarto periodo ha impedito di allungare il vantaggio, facilitando il pareggio di San Francisco e il successivo ko ai supplementari.
L’ex punter NFL e ora opinionista ESPN Pat McAfee ha lanciato una teoria intrigante per spiegare i problemi di Karty. Secondo l’esperto, i celebrati “knuckleball kicks” sui kickoff – una novità introdotta quest’anno per complicare i ritorni avversari – potrebbero aver compromesso la meccanica del kicker anche sui field goal e sugli extra point.
“Sono davvero preoccupato per Karty”, ha dichiarato McAfee. “Ha un talento incredibile, ma non mi piace vedere i kicker che tirano sempre queste palle knuckleball. Sembra che stia colpendo questi calci imprevedibili che tendono a deviare verso sinistra. Non credo sia mentalmente positivo per lui tirare sempre squib kick sui kickoff”.
Interpellato sulla teoria di McAfee, Sean McVay ha sorpreso tutti ammettendo che l’ipotesi dell’ex punter “è un punto valido” e che lo staff tecnico sta seriamente valutando la questione. “Ha certamente competenza in materia, dato il suo background. Ne abbiamo discusso e non credo sia un’affermazione infondata. Che ci sia del vero o meno, è una teoria che stiamo approfondendo attivamente”.
Il coordinatore degli special team Chase Blackburn ha tentato di minimizzare, sostenendo che “sono traiettorie di palla completamente diverse e punti di contatto diversi”, ma la correlazione temporale tra l’introduzione dei nuovi kickoff e i problemi di precisione è troppo evidente per essere ignorata.
Con i Rams attualmente 3-2 e in lotta per i playoff nella competitiva NFC West, ogni punto perso assume un peso specifico enorme. I quattro punti mancati contro i 49ers avrebbero significato una vittoria in regular time, mentre i field goal falliti contro Philadelphia hanno trasformato una possibile vittoria in una dolorosa sconfitta.
McVay ha chiarito che la responsabilità è collettiva: “Non mi piace individuare i colpevoli principali. Mi concentro su tutti gli 11 giocatori coinvolti: snap, appoggio, calcio. Si tratta di timing, traiettoria e protezione per quegli 1,25 secondi cruciali”. Ma l’orologio ticchetta senza scampo e la pazienza in NFL ha limiti molto stretti, soprattutto quando le ambizioni playoff sono in gioco.
La prossima settimana sarà decisiva per capire se Karty riuscirà a ritrovare la precisione che lo aveva reso uno dei kicker più promettenti della lega, o se i Rams dovranno prendere decisioni drastiche per salvare la stagione.
