Embarassing in San Francisco

“Embarassing. This is a really embarassing display from this team”. Queste le parole che un Jim Haslett livido di rabbia ha pronunciato ai microfoni della Fox rientrando negli spogliatoi per l’intervallo sotto 35-3, una settimana dopo aver imboccato il sottopassaggio per gli spogliatoi a fine primo tempo in svantaggio di 40 punti a zero contro i Jets.
Bisogna dire che i Rams hanno operato un radicale cambiamento rispetto ad inizio stagione, quando restavano in partita per tutto il primo tempo per poi crollare nella seconda parte dell’incontro. Ora invece fanno che subire 30-40 punti nel primo tempo, tanto per chiudere la partita, e finita li’.
Vedere una squadra in campo trasformare Shaun Hill in Joe Montana è davvero deprimente. Witherspoon e Tinoisamoa hanno messo a segno un totale di quasi 20 placcaggi, il che sarebbe un buon risultato, se non avessero accumulato almeno altrettanti placcaggi sbagliati.
La linea di difesa pare assolutamente inesistente, tanto che i runner passano nei buchi come se si trovassero di fronte i dummies da allenamento, ed i sack devono venire da JasonCraft, perchè altrimenti non esiste alcuna minima pressione sul quarterback avversario, che si può persino permettere di segnare un TD personale dopo che la tasca passaggio si e’ aperta.
Questa squadra è pessima, non c’è nulla da fare, e quando anche i pochi supposti buoni giocatori fanno cilecca, come capita a Bulger da troppe partite a questa parte, non c’è nulla che possa salvarla da una brutta figura come quella rimediata ieri a Candlestick Park.
Nonostante tutto voglio sottolineare alcune cose positive viste ieri:

  • I giovani ricevitori Avery, Burton e Stanley stanno giocando bene ed accumulano esperienza importante. Peccato che quando si decide di andare sul profondo Bulger riesca a pescare costantemente le maglie avversarie, altrimenti i numeri (e forse i risultati) sarebbero tutt’altri.
  • In mancanza di “Fighetta” Jackson, ancora a bordo campo con l’unghia del mignolo leggermente sbrecciata, la coppia Pittman-Darby non ha fatto rimpiangere la superstar. Ottima la prestazione di Pittman, quasi 100 yards in sole 14 portate, maiuscola quella di Darby, soprattutto come receiving back.
  • Grande soddisfazione per il TD ricevuto da Dane Looker. Non solo percheè rompe un digiuno multipartita dell’attacco dei Rams, ma anche perchè il ragazzo lo merita ampiamente. Prima perchè ogni anno viene inserito nelle liste dei tagli durante il camp, e regolarmente lo ritroviamo a roster per l’opener. Poi perchè è un ragazzo di talento, non veloce ma dalle mani sicure. Un nuovo Ricky Prohel, per intenderci. Infine perchè Looker, più di tutti, ha dato anima e corpo (quest’ultimo in senso letterale con un paio di infortuni niente male) alla causa bluoro.

Infine, per la serie piove sul bagnato, un’altra caterva di infortuni in arrivo, tra cui quello preoccupante ad Orlando Pace. Si attendono esami più approfonditi in giornata, ma la distorsione al ginocchio rischia di far terminare qui la stagione a Pace. Ed a stagione finita potrebbe addirittura arrivare un pensierino alla carriera, visto che oramai sono tre anni che Pace subisce infortuni gravi.

Ora pensiamo a domenica prossima: bring on da Bears!!!

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