Con una mossa che ha sorpreso molti osservatori esterni,i Rams ha rilasciato il linebacker Pisa Tinoisamoa. Una mossa che ha sorpreso molti, dicevamo, ma preannunciata da una serie di avvenimenti delle scorse settimane. Pisa Tinoisamoa, da sempre ritenuto sottodimensionato per giocare linebacker, ha militato per sei stagioni nei Rams, risultando sempre tra i migliori placcatori della squadra (nel 2008 è addirittura stato il leading tackler) giocando nella posizione di weak linebacker. Gli ultimi due anni, però, sono stati contraddistinti dai continui infortuni che ne hanno limitato le capacità (anche se proprio per questo la sua performance dello scorso anno ha dell’eccezionale, considerando che ha giocato l’intera stagione con entrambe le spalle perennemente sublussate).
Fin dall’avvento di Spagnuolo alla guida della squadra, il pacchetto dei linebacker era stato il primo a finire nelmirino del nuovo staff. Spagnuolo predilige dei linebackers fisici e potenti, mentre i Rams potevano contare su Witherspoon (uno strong linebacker convertito a middle), Chris Draft (un weak linebacker convertito a strong) e appunto Pisa Tinoisamoa (che giocava weak pur pesandosolo 220 libbre).
La scelta di Laurinaitis al secondo giro del draft, con il conseguente riposizionamento di Witherspoon e Draft, relegava Tinoisamoa a ruolo di backup,ma comunque restavano poche chance di giocare per “Hawaii five-o”, proprio per la filosofia difensiva di Spagnuolo.
Oltretutto rilasciare Tinoisamoa libera 2.5 milioni nel salary cap, che sono puro ossigeno per una squadra che,una volta firmatoi rookies, avrebbe avuto a disposizione pochi spiccioli per altri contratti.