Così di colpo, i Rams si ritrovano praticamente senza linea d’attacco, dopo che il front office ha deciso di terminare i contratti del left tackle Jake Long e del centro Scott Wells. La decisione ha una sua logica, a cominciare dal fatto che così facendo i ams recuperano 12 milioni nel salary cap, e viste le risicate disponibilità finanziarie, è una bella boccata di ossigeno. Inoltre i due veterani sono reduci da diversi infortuni che non lasciano molto tranquilli sul loro futuro prossimo, anche in considerazione dell’età ormai non più verdissima.
Il rovescio della medaglia, però, è rappresentato dal fatto che ora la linea offensiva dei Rams può contare solamente su due titolari: il tackle di sinistra Greg Robinson e la guardia destra Rodger Saffold (anch’egli non proprio affidabilissimo dal punto di vista degli infortuni). Il tackle di destra Joe Barksdale, infatti, ha deciso di sondare il mercato alla ricerca di un contratto più remunerativo di quello che gli potrebbero offrire i Rams, e così farà anche la guardia sinistra Davin Joseph.
Si prospetta, quindi, un altro draft all’insegna della linea offensiva, perché la riserva di Wells, Tim Barnes, non sembra rientrare nei piani di Fisher e Snead, che non gli hanno proposto il rinnovo contrattuale, mentre le altre riserve Barrett Jones e Demetrius Rhaney sono due incognite, arrivando uno da due anni in cui è stato più in infermeria che in campo e l’altro da un infortunio al ginocchio a causa del quale ha passato tutta la stagione 2014 in injured reserve. Per entrambi, però, Fisher ha un’altissima considerazione, e sembra che siano i due principali candidati ad un posto da titolare nel fronte offensivo di St.Louis per il 2015, dal momento che non circolano, per ora, grandi nomi di offensive linemen ai quali i Rams potrebbero essere interessati.
Sempre per l’attacco è quasi certo l’addio di Shaun Hill, mentre riprendono vigore le voci su una presunta trade con gli Eagles per l’acquisizione di Nick Foles. Se la cosa si realizzasse sul serio, potrebbe essere una buona mossa per costringere Bradford a rivedere le proprie posizioni sul contratto, perché Foles potrebbe costituire un’alternativa al numero otto molto più affidabile che non Austin Davis, sebbene qui non si straveda per il quarterback degli Eagles.
Il rovescio della medaglia, però, è rappresentato dal fatto che ora la linea offensiva dei Rams può contare solamente su due titolari: il tackle di sinistra Greg Robinson e la guardia destra Rodger Saffold (anch’egli non proprio affidabilissimo dal punto di vista degli infortuni). Il tackle di destra Joe Barksdale, infatti, ha deciso di sondare il mercato alla ricerca di un contratto più remunerativo di quello che gli potrebbero offrire i Rams, e così farà anche la guardia sinistra Davin Joseph.
Si prospetta, quindi, un altro draft all’insegna della linea offensiva, perché la riserva di Wells, Tim Barnes, non sembra rientrare nei piani di Fisher e Snead, che non gli hanno proposto il rinnovo contrattuale, mentre le altre riserve Barrett Jones e Demetrius Rhaney sono due incognite, arrivando uno da due anni in cui è stato più in infermeria che in campo e l’altro da un infortunio al ginocchio a causa del quale ha passato tutta la stagione 2014 in injured reserve. Per entrambi, però, Fisher ha un’altissima considerazione, e sembra che siano i due principali candidati ad un posto da titolare nel fronte offensivo di St.Louis per il 2015, dal momento che non circolano, per ora, grandi nomi di offensive linemen ai quali i Rams potrebbero essere interessati.
Sempre per l’attacco è quasi certo l’addio di Shaun Hill, mentre riprendono vigore le voci su una presunta trade con gli Eagles per l’acquisizione di Nick Foles. Se la cosa si realizzasse sul serio, potrebbe essere una buona mossa per costringere Bradford a rivedere le proprie posizioni sul contratto, perché Foles potrebbe costituire un’alternativa al numero otto molto più affidabile che non Austin Davis, sebbene qui non si straveda per il quarterback degli Eagles.