Con mezza linea di difesa fuori uso, Robert Quinn, William Hayes e Michael Brockers sono tutti e tre segnati come "Questionable" sull'injury report di ieri, i Rams hanno promosso dalla practice squad il Defensive Lineman Morgan Fox, e per fargli posto nel roster dei 53 hanno proceduto al taglio del defensive back Coty Sensabaugh.
Il taglio fa abbastanza scalpore, poichè Sensabaugh era stato messo sotto contratto in offseason per rimpiazzare Janoris Jenkins, e gli era stato proposto un contratto triennale per 15 milioni di dollari con incentivi che lo avrebbero portato fino a 19 milioni.
La stagione di Sensabaugh, però, non era decollata affatto. Dopo una preseason decisamente sottotono, durante la quale era stato ripetutamente battuto dai ricevitori avversari in maniera anche ridicolmente semplice, Sensabaugh aveva comunque iniziato le prime due partite da cornerback titolare, in coppia con Trumaine Johnson.
Un disastro a San Francisco, un disastro in casa con i Seahawks, tanto che a metà partita Fisher lo aveva sostituito con Troy Hill, che aveva giocato titolare anche la terza partita contro Tampa Bay, viste le sue ottime prestazioni.
Domenica scorsa, in occasione del rientro dopo una stagione di stop per infortunio di E.J.Gaines, Sensabaugh era stato dichiarato inattivo. Fisher, alle domande del dopo partita, aveva risposto con il suo classico "Sensabaugh ha tutta la nostra fducia. E' stato reso inattivo solo per una necessità contingente di movimenti di roster, ma confidiamo ancora in lui".
Il baffo confidava talmente che non ha esitato un minuto a tagliarlo alla prima occasione possibile.
Sensabaugh può quindi consolarsi con i 4,5 milioni di dollari (1 milione garantito, 3,5 milioni di roster bonus) del suo contratto triennale a cui si aggiungerà un altro milione di bonus dovuto a marzo prossimo per un totale di 5 milioni e mezzo di dollari, un bel guadago per giocare una partita e mezzo.
Questa sera, intanto, tutto è pronto per il ritorno a casa dei Rams, che affronteranno i Buffalo Bills per cercare di mantenere la testa della division. Il campo è stato preparato a tempo di record dopo la partita di USC di ieri, con la solita efficienza americana che sbalordisce sempre un po' in questo tipo di eventi.
Il taglio fa abbastanza scalpore, poichè Sensabaugh era stato messo sotto contratto in offseason per rimpiazzare Janoris Jenkins, e gli era stato proposto un contratto triennale per 15 milioni di dollari con incentivi che lo avrebbero portato fino a 19 milioni.
La stagione di Sensabaugh, però, non era decollata affatto. Dopo una preseason decisamente sottotono, durante la quale era stato ripetutamente battuto dai ricevitori avversari in maniera anche ridicolmente semplice, Sensabaugh aveva comunque iniziato le prime due partite da cornerback titolare, in coppia con Trumaine Johnson.
Un disastro a San Francisco, un disastro in casa con i Seahawks, tanto che a metà partita Fisher lo aveva sostituito con Troy Hill, che aveva giocato titolare anche la terza partita contro Tampa Bay, viste le sue ottime prestazioni.
Domenica scorsa, in occasione del rientro dopo una stagione di stop per infortunio di E.J.Gaines, Sensabaugh era stato dichiarato inattivo. Fisher, alle domande del dopo partita, aveva risposto con il suo classico "Sensabaugh ha tutta la nostra fducia. E' stato reso inattivo solo per una necessità contingente di movimenti di roster, ma confidiamo ancora in lui".
Il baffo confidava talmente che non ha esitato un minuto a tagliarlo alla prima occasione possibile.
Sensabaugh può quindi consolarsi con i 4,5 milioni di dollari (1 milione garantito, 3,5 milioni di roster bonus) del suo contratto triennale a cui si aggiungerà un altro milione di bonus dovuto a marzo prossimo per un totale di 5 milioni e mezzo di dollari, un bel guadago per giocare una partita e mezzo.
Questa sera, intanto, tutto è pronto per il ritorno a casa dei Rams, che affronteranno i Buffalo Bills per cercare di mantenere la testa della division. Il campo è stato preparato a tempo di record dopo la partita di USC di ieri, con la solita efficienza americana che sbalordisce sempre un po' in questo tipo di eventi.