Robert Quinn è stato ricoverato in ospedale nella mattinata di lunedì dopo che nella notte di domenica ha avuto due attacchi epilettici. In un comunicato ufficiale i Los Angeles Rams hanno genericamente parlato di un ricovero ospedaliero a seguito di un'indisposizione non correlata al football e che il paziente è in condizioni stabili, rimandando alla conferenza stampa di Fisher, prevista nel tardo pomeriggio, ulteriori aggiornamenti. Nel frattempo, il fratello di Quinn scriveva su twitter che Robert aveva avuto due crisi epilettiche nella notte che lo avevano obbligato al trasporto in ospedale, e la sorella chiedeva, in un tweet poi cancellato, di pregare per il fratello.
Fisher, in conferenza stampa, confermava il ricovero aggiungendo, però, che aveva parlato con il giocatore e gli sembrava in buone condizioni. Quinn resterà in ospedale il tempo necessario per eseguire alcuni esami, ma è opinione dei medici che verrà dimesso abbastanza in fretta senza ulteriori strascichi.
Robert Quinn, ricordiamo, subì un'operazione al cervello per l'asportazione di un tumore benigno durante il suo anno da juinior in High School, ma da allora non ha avuto ulteriori strascichi o conseguenze da quell'episodio.
Sull'eventuale correlazione con il tumore cerebrale nessuno si è sbilanciato, rimandando ogni ulteriore commento a dopo l'esito degli esami a cui si è sottoposto il giocatore.
Sia l'entourage medico che la famiglia, oltre al coaching staff dei Rams, sembra però piuttosto sollevato dopo aver riecvuto i primissimi bollettini medici abbastanza rassicuranti.
Facciamo un personale in bocca al lupo a Robert Quinn sperando di vederlo in piena forma al più presto.