Aaron Donald rinnova il contratto

Alla fine il rinnovo è arrivato. In extremis, come ampiamente previsto, ma è un rinnovo che può soddisfare tutte le parti in gioco. In primis il giocatore, che firma un contratto di estensione di sei anni per 135 milioni di dollari, di cui 87 garantiti e 40 di signing bonus, in seconda battuta la franchigia, che blocca il miglior difensore della lega fino alla stagione 2025 compresa, ed infine i tifosi, che vedono finalmente l'ultimo tassello andare al proprio posto per poter cominciare la stagione in maniera definitiva e completa.
Questo contratto, che sommato

 all'ultimo anno di quello da rookie porta nelle tascje di Donald un totale di 171 milioni di dollari, fa di lui il difensore più pagato della storia, pochi giorni dopo che Odell Beckham Junior è diventato il WR più pagato della storia ed Aaron Rodgers il giocatore più pagato della storia.
La firma arriva giusto in tempo per la deadline prevista dall'head coach Sean McVay per poter schierare il defensive tackle nel monday night di apertura contro i Raiders tra dieci giorni. Mc Vay aveva infatti dichiarato che l'avrebbe fatto giocare se avesse avuto a disposizione 9-10 giorni per rifinire la parte tecnica della preparazione, poichè per quanto riguarda la parte fisica il problema no si pone. Donald, infatti, è un maniaco della preparazione, e l'aveva dimostrato già la scorsa stagione presentandosi al camp dopo l'holdout in perfetta forma, pronto per disputare quella che sarebbe diventata la migliore stagione della sua carriera.

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