Mancano meno di due settimane all'inizio della free agency 2019, e la temperatura inizia già ad alzarsi in casa Rams, con tutta una serie di decisioni che dovranno essere prese sulla moltitudine di giocatori in scadenza di contratto.
L'off season dello scorso anno era stata scoppiettante e molto dimanica, ed aveva portato a Los Angeles una serie di giocatori straordinari, nell'ottica di scommettere il tutto per tutto per darsi una chance per il Super Bowl. La strategia ha funzionato, il SUper Bowl è arrivato, anche se il trofeo è andato ai Patriots, per cui l'obiettivo si può dire raggiunto, ma ora è il momento della verità, dovendo gestire tanti giocatori con contratti importanti in scadenza.
Se la buona notizia della settimana era arrivata da Andre Whitworth, che aveva rotto gli indugi dichiarando di voler onorare l'ultimo anno del proprio contratto e giocare ancora la stagione 2019 in casacca Rams, la doccia fredda è arrivata ieri quando, in rapida successione, sono arrivate le notizie su Saffold e Suh. Al primo quasi certamente non sarà offerto un rinnovo di contrtto, mentre al secondo sarà concesso di sondare il mercato dei free agent prima di prendere qualsiasi decisione su eventuali rinnovi (che non verrebbero sicuramente a piccole cifre). Richia di essere solo la punta dell'iceberg, però, perchè lo spazio nel cap è ridotto al minimo e le decisioni da prendere sono tantissime.
Una su tutte riguarda Dante Fowler Jr. Arrivato a fine stagione in una trade con i Jaguars, Fowler non ha fatto male, ma sembra che il coaching staff stia ancora decidendo se valga o no la pena di tenerlo. Nel caso, per lui, sarebbe pronta un'offerta dei rivali divisionali dei 49ers.
Non dimentichiamo Corey Littleton e Malcolm Brown. Il primo si è guadagnato, partita dopo partita, un posto da titolare in difesa, e se si riuscisse a migliorare la caratura del linebacker che gli sta a fianco (Barron), potrebbe ancora togliersi delle soddisfazioni. Brown, invece, dovrebbe essere la scelta logica come backup di Gurley, anche perchè non crediamo che CJ Anderson vestirà ancora la maglia di Los Angeles l'anno prossimo.
Entrambi sono Restricted Free Agents, per cuiè importante fargli un'offerta decente in maniera da avere il diritto di pareggiare eventuali offerte esterne più alte, ma senza svenarsi. Sono si buoni giocatori, ma non smuovono milioni di dollari, nè dovrebbero.
Tra i defensive backs, sam Shields e Troy Hill saranno unrestricted free agents. Il primo lo terrei come backup, mentre del secondo ho ancora negli occhi le clamorose topiche durante la stagione, per cui se andasse via non mi metterei certo a piangere.
Così come non sarebbe uno scandalo lasciar andare Ramik Wilson, che non ha reso quanto sperato, oppure Ethan Westbrooks e Matt Longacre, di cui non possiamo ancora adesso aspettare ancora adesso la piena maturazione.
Discorso differente per Lamarcus Joyner. Sinceramente quest'anno non ha certamente dimostrato di valere gli 11 milioni del franchise tag, e onestamente non so se sia il caso di taggarlo nuovamente.Certo, è un ottimo giocatore, ma l'ascesa vertiginosa di John Johnson III lo ha fatto passare un po' in second piano, per cui pottebbe restare a patto di una sostanziosa ristrutturazione del contratto.
Dodici giorni e vedremo, comunque: il circo inizia il 13 Marzo! Siete tutti invitati. Più gente entra, più animali si vedonio.
L'off season dello scorso anno era stata scoppiettante e molto dimanica, ed aveva portato a Los Angeles una serie di giocatori straordinari, nell'ottica di scommettere il tutto per tutto per darsi una chance per il Super Bowl. La strategia ha funzionato, il SUper Bowl è arrivato, anche se il trofeo è andato ai Patriots, per cui l'obiettivo si può dire raggiunto, ma ora è il momento della verità, dovendo gestire tanti giocatori con contratti importanti in scadenza.
Se la buona notizia della settimana era arrivata da Andre Whitworth, che aveva rotto gli indugi dichiarando di voler onorare l'ultimo anno del proprio contratto e giocare ancora la stagione 2019 in casacca Rams, la doccia fredda è arrivata ieri quando, in rapida successione, sono arrivate le notizie su Saffold e Suh. Al primo quasi certamente non sarà offerto un rinnovo di contrtto, mentre al secondo sarà concesso di sondare il mercato dei free agent prima di prendere qualsiasi decisione su eventuali rinnovi (che non verrebbero sicuramente a piccole cifre). Richia di essere solo la punta dell'iceberg, però, perchè lo spazio nel cap è ridotto al minimo e le decisioni da prendere sono tantissime.
Una su tutte riguarda Dante Fowler Jr. Arrivato a fine stagione in una trade con i Jaguars, Fowler non ha fatto male, ma sembra che il coaching staff stia ancora decidendo se valga o no la pena di tenerlo. Nel caso, per lui, sarebbe pronta un'offerta dei rivali divisionali dei 49ers.
Non dimentichiamo Corey Littleton e Malcolm Brown. Il primo si è guadagnato, partita dopo partita, un posto da titolare in difesa, e se si riuscisse a migliorare la caratura del linebacker che gli sta a fianco (Barron), potrebbe ancora togliersi delle soddisfazioni. Brown, invece, dovrebbe essere la scelta logica come backup di Gurley, anche perchè non crediamo che CJ Anderson vestirà ancora la maglia di Los Angeles l'anno prossimo.
Entrambi sono Restricted Free Agents, per cuiè importante fargli un'offerta decente in maniera da avere il diritto di pareggiare eventuali offerte esterne più alte, ma senza svenarsi. Sono si buoni giocatori, ma non smuovono milioni di dollari, nè dovrebbero.
Tra i defensive backs, sam Shields e Troy Hill saranno unrestricted free agents. Il primo lo terrei come backup, mentre del secondo ho ancora negli occhi le clamorose topiche durante la stagione, per cui se andasse via non mi metterei certo a piangere.
Così come non sarebbe uno scandalo lasciar andare Ramik Wilson, che non ha reso quanto sperato, oppure Ethan Westbrooks e Matt Longacre, di cui non possiamo ancora adesso aspettare ancora adesso la piena maturazione.
Discorso differente per Lamarcus Joyner. Sinceramente quest'anno non ha certamente dimostrato di valere gli 11 milioni del franchise tag, e onestamente non so se sia il caso di taggarlo nuovamente.Certo, è un ottimo giocatore, ma l'ascesa vertiginosa di John Johnson III lo ha fatto passare un po' in second piano, per cui pottebbe restare a patto di una sostanziosa ristrutturazione del contratto.
Dodici giorni e vedremo, comunque: il circo inizia il 13 Marzo! Siete tutti invitati. Più gente entra, più animali si vedonio.