Arriva la quarta vittoria della stagione, grazie ad un Sam Bradford in grandissimo spolvero e ad una ritrovata concentrazione di squadra che permette ai Rams di non perdere il filo della partita dopo due quarti come invece era successo nelle scorse partite.
Non avendo ancora visto la partita, questa volta manca il solito commento, ma il bye che aspetta i Rams la prossima settimana ci consente di andare un po’ più lunghi con i tempi.
Prima della partita, che i Rams hanno giocato con le splendide e rimpiante maglie old style della stagione 1999, si è svolta la cerimonia in onore di Isaac Bruce, una colonna portante dei Rams fin dai tempi di Los Angeles, che si è ritirato quest’anno dal football giocato. In suo onore, i Rams hanno ritirato il numero 80 con cui Isaac ha scritto la storia per i Rams, contribuendo a formare l’ormai celeberrimo “Greatest Show on Turf”.
Ed a proposito di ricevitori, è di oggi la notizia del taglio di Randy Moss da parte dei Minnesota Vikings. Molti analisti NFL danno i Rams in primissima fila per l’acquisizipne del veterano ricevitore che quest’anno ha gia’ giocato quattro partite con i Patriots e quattro con i Vikings.
Stante la pessima situazione del reparto ricevitori di St.Louis, ci sarebbe da farci un pensierino, ma molti sono gli interrogativi. Innanzitutto parrebbe che Moss non sia proprio al top della forma, ed i numeri che ha accumulato in questa stagione lo dimostrerebbero ampiamente, ma quello che preoccupa di piu’ è la sua storia di “rompiscatole” e prima donna che innanzitutto mal si concilierebbe con la filosofia dei “Four Pillars” di Spagnuolo e Devaney, e poi metterebbe a serio rischio gli equilibri di una squadra che ha appena trovato un suo punto di aggregazione tra tutte le varie componenti.
Probabilmente potrebbe servire un ricevitore come lui, così da avere quella “deep threat” che manca all’attacco dei Rams per sfruttare appieno le potenzialità di Bradford, ma siamo convinti che il gioco non valga la candela, per cui qui saremo ben contenti se Moss andrà a posare le sue regali chiappe altrove.