Ormai è diventata una (in)sana abitudine: al termine della stagioneil coaching staff dei Rams viene letteralmente saccheggiato dalle altre franchigie sperando di trovare un po’ di sollievo dal tocco magico di Sen McVay, che sembra poter trasformare qualsiasi allenatore in potenziale head coach, salvo poi ricredersi dopo una stagione non proprio come ci si attendeva.
Aver preso il caffè con McVay diventa immediatamente una referenza importante. Chissà se essere stato nella stessa stanza per dieci minuti assieme a lui porterà beneficio anche alla mia carriera di coach.
Ne dubito.
Quest’anno non abbiamo dovuto nemmeno attendere il termine della stagione,. poichè Kevin O’Connol ha raggiunto l’accordo con i Minnesota Vikings per essere il loro nuovo head coach prima del Super Bowl. O’Connell porterà con sè a Mionneapolis anche Wes Phillips, che verrà probabilmente promosso a Offensive Coordinator, mentre Thomas Brown, che O’Connell voleva a Minnesota prima di Phillips, probabilmente resterà a Los Angeles e verrà promosso ad un ruolo più importante dell’attuale running back coach.
Thimas Brown aveva anche fatto un colloquio con i Dolphins per il posto da head coach, ma McVay è riuscito a trattenerlo.
Si vocifera di una promozione ad Offensive Coordinator, anche se nel ruolo dovrebbe tornare, dopo un anno a Kentucky, Liam Coen, già nello staff di McVay nel 2019.
McVay dovrà sostituire anche il trio di assistant coach andati ai Denver Broncos: Ejiro Evero, Dwayne Stukes e Marcus Dixon, rispettivamente coach della secondaria difensiva, assistente degli special team e coach della linea di difesa.
Nei prossimi giorni dovrebbe essere confermato anche il ritorno nel coaching staff di Greg Olson. Sean McVay, a dispetto delle voci che lo vorrebbero passare la mano dopo aver vinto il titolo, e Les Snead stanno lavorando alacremente per formare il coaching staff per la stagione 2022 il più i fretta possibile, anche perchè poi ci sarà da occuparsi di free agency e rinnovi di contratto, un altro fronte in cui il GM sarà impegnato alla grande per far tornare i conti e riportare a Los Angeles il maggior numero possibile di free agent per mantenere aperta la finestra per un eventuale “repeat” del Super Bowl.