Nella conferenza stampa di oggi, Sean McVay ha annunciato che il running back Cam Akers, già assente dall’allenamento di giovedì per motivi personali, sarà OUT per la partita con Carolina di domenica. “We are working through some things”, ha detto l’head coach, frase che vuol dire tutto e vuol dire niente.
Di sicuro non si tratta di un problema fisico. Il giocatore non è infortunato e la sua assenza è stata giustificata, appunto, come “motivi personali”.
Ad inizio stagione McVay aveva commentato in maniera piuttosto negativa le prestazioni di Akers, dicendo che da lui si aspettava qualcosa di più e di meglio. Pur essendosi dichiarato soddisfatto per la risposta del giocatore alle sue critiche, le prestaioni di Akers hanno continuato ad essere pessime. Analizzando gli All-22 delle ultime die partita, si possono trovare diverse occasioni in cui il giocatore non prende la direzione corretta nelle azioni di corsa ignorando più buchi grossi come autostrade per andarsi a schiantare contro la propria linea o i difensori avversari, e se quest cose le abbiamo viste noi, le avranno sicuramente notate sia il coach di reparto che, soprattutto, l’head coach.
Si mormora che Akers sia in odore di trade, magari per rimpinguare la offensive line, che è il reparto messo peggio della squadra. Si guarda a Carolina, che ha diversi giocatori sul piede di partenza tra cui qualche OL interessante, ma nessun annuncio è stato ancora fatto. La sensazione, però, è che i giorni di Akers a Los Angeles siano praticamente finiti.
Sarà contento Odell Beckham Jr., che tanto si era arrabbiato quando Akers aveva preso il numero 3, quest’anno. Si riapre una porta anche per il ricevitore, che dovrebbe essere pronto per metà novembre?
Per domenica contro i Panthers sarà di nuovo l’ora di Darrell Henderson, magari coadiuvato da Malcolm Brown, un cavallo di ritorno che potrebbe risolvere qualche problema nel backfield offensivo dei Rams.