Con un annuncio nemmeno tanto a sorpresa, il vicepresidente dei Rams Kevin Demoff ha confermato le indiscrezioni che giravano da qualche giorno: i Rams hanno cancellato le partite previste a Londra nel 2013 e nel 2014 per meglio concentrarsi sulla soluzione della diatriba con il St.Louis CVC in merito alla ristrutturazione dell’Ed Jones Dome, pietra angolare del contratto che prevede la permanenza dei Rams a St.Louis.
Come detto, la notizia non coglie di sorpresa, soprattutto in considerazione del fatto che lo stesso CVC aveva mal digerito l’iniziativa unilaterale dei Rams di accordarsi con la NFL per disputare una partita casalinga a Londra nel prossimo triennio.
I primi ad essere avvertiti di tale decisione sono stati i possessori di abbonamento annuale, che hanno ricevuto una comunicazione tramite e-mail da parte di Demoff. Gli abbonati erano anche stati i primi scontenti della decisione presa dai Rams, perchè di fatto gli veiva tolta una delle partite dall’abbonamento, a meno di affrontare il viaggio in Europa. In una stagione corta come quella del football, togliere una partita casalinga a dei tifosi, sebbene di una squadra che negli ultimi anni di partite ne ha vinte molto poche, è sempre una decisione abbastanza pesante.
Anche se egoisticamente, per noi europei, sarebbe stato meglio avere i Rams a portata di mano per tre anni consecutivi, per la comunità di St.Louis questa è ovviamente una buona notizia, ed allontana ulteriormente le voci di spostamento della franchigia a Los Angeles, un argomento sempre molto di moda in Missouri.
Decidere di concedere qualcosa al CVC potrebbe voler dire che i Rams sono interessati a trovare un accordo prima che si esprima il collegio arbitrale il prossimo ottobre con una decisione che potrebbe scontentare tutti: squadra, città e tifosi.