Nuovo capitolo nella saga dello stadio

Dopo l’annuncio di qualche giorno fa da parte dei Rams della rinuncia alle partite di Londra per il 2013 e 2014, il CVC di St.Louis non si è fatto pregare ed ha giocato la sua contromossa nella forma di una controproposta sulla ristrutturazione dell’Edward Jones Dome, snodo centrale per il rinnovo del contratto che lega i Rams alla città di St. Louis.

Dopo aver presentato una prima proposta che prevedeva dei ritocchi minimi allo stadio, ed aver incassato il rifiuto dei Rams, la cui controproposta modificava radicalmente l’aspetto dello stadio, la questione è destinata ad andare all’arbitrato, una soluzione che sicuramente scontenterà entrambe le parti. Ecco perchè, nonostante ci si stia preparando alla procedura di arbitrato, sia i Rams che il CVC stanno allo stesso tempo studiando il modo di giungere ad un accordo.

 

La strada intrapresa dal CVC, però, non sembra quella giusta. La nuova proposta, pur essendo molto diferente dalla precedente, è ancora orientata ad un intervento di “cosmesi generale”, piuttosto che ad una ristrutturazione globale.

La proposta è di aumentare di altre 2mila unità i “club seats” (il doppio rispetto alla proposta precedente), ma la maggior parte della ristrutturazione riguarderebbe la facciata, lasciando gli interni pressochè identici.

Tanto per dire una stupidaggine, i seggiolini cintinueranno ad essere rossi, il che, per una squadra che non ha il rosso nei suoi colori sociali, continua ad essere piuttosto bizzarro. Ma la dimostrazione di quanto poco il CVC sia interessato all’interno dello stadio lo testimoniano due particolari relativi al tabellone elettronico. Solo quest’anno il giocatore raffigurato nella cornice è stato cambiato: tutto lo scorso campionato si è giocato con il faccione di Marc Bulger che campeggiava di fianco al tabellone, mentre per questa stagione vedremo finalmente Sam Bradford, ma lo sponsor, ad esempio, continua ad essere la National City Bank, sebbene la banca non esista nemmeno più.

Le parti sembrano ancora lontanissime da un accordo, anche perchè due cose fonamentali delle richieste dei Rams non sono nemmeno state prese in considerazione: portare la capienza ad oltre 70mila per poter richiedere l’assegnzione di un Super Bowl, ed aumentare i posti più costosi e le Suites, che sono tra le cose più redditizie per una squadra NFL (e nelle quali i Rams sono 31esimi su 32).

La proposta del CVC appare abbaztanza incomprensibile nei contenuti, e sarà davvero interessante, nei prossimi giorni, vedere come reagirà il management dei Rams.

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