Gibson out, Limbaugh anche.

A parziale compensazione della brutta notizia che arriva dall’infermeria, che vede il DT Gary Gibson fuori per tutta la stagione a causa di una frattura alla caviglia rimediata contro Minnesota, si diradano le minacciose nubi che si erano addensate sopra i Rams quando, la scorsa settimana, era diventato ufficiale l’interesse del controverso Rush Limbaugh nell’acquisto della franchigia.
Dopo le molte voci negative di giornalisti e giocatori, si sono aggiunti i commentio poco positivi del Commissioner NFL Goodell e, soprattutto, la dichiarazione pubblica dell’owner dei Colts Irsay, che ha promesso di opporsi con tute le forze all’ingresso di un personaggio come Limbaugh nella NFL.
Ieri pomeriggio è arrivata la nota ufficiale del gruppo di investitori di cui Limbaugh faceva parte tramite una dichiarazione del suo collega Checketts: “La presenza di Limbaugh sta provocando troppi problemi e potrebbe compromettere le nostre possibilità di acquisire la franchigia, perciò, da oggi, Limbaugh non farà più parte del gruppo di investitori che ha presentato ai Rosenbloom una proposta di acquisto”.

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