Notizie ufficiali non ce ne sono, ma a leggere gli eventi che si stanno sviluppando in queste ore sembra che la ricerca del nuovo head coach per i Rams sia già finita. Non era un mistero che l’obiettivo primario di Kroenke fosse Jeff Fisher, fermo da un anno dopo la lunga esperienza di capo allenatore dei Titans con i quali arrivò anche al Superbowl (quello che noi tifosi dei Rams ricordiamo con nostalgia, vinto grazie anche al placcaggio di Mie Jones su Kevin Dyson ad una yard dal touchdownm a tempo scaduto). Fisher, dal canto suo, aveva chiaramente indicato che avrebbe preso in considerazioni solamente due possibilità: St.Louis o Miami.
I Dolphins avevano agito in fretta, intervistando Fisher ad inizio settimana, e facendo sapere che in una eventuale “gara al rialzo” con i Rams non si sarebbero fatti superare in fatto di soldi.
Kroenke ha invitato Fisher a Denver, dove fa base anche in considerazione del fatto che ha proprietà ed interessi nei Nuggets della NBA e negli Avalanche della NHL.
Oggi, però. c’è stata una improvvisa accelerazione. Innanzitutto è stato ufficializzato che l’OC Josh McDaniels torna ai Patriots già dalla prossima domenica, quando sarà assistente offenviso prima di prendere in carico la qualifica di Offensive Coordinator nel 2012, ruolo già ricoperto con successo nel passato. Inoltre Jeff Fisher si è recato a St.Louis ed ha visitato le strutture di allenamento, incontrando anche Sam Bradford.
Se mettiamo in conto che i Rams hanno chiesto di poter avere un colloquio con il Defensive Coordinator dei Saints Gregg Williams, storico Defensive Coordinator di Fisher ai tempi dei Titans, e che Fisher ha dichiarato informalmente che a Miami gli offrono più soldi ma a St.Louis avrebbe più controllo su giocatori e personale, il gioco è fatto.
Un annuncio è atteso nei primi giorni della prossima swttimana, e molti esperti sono ormai concordi nel ritenere l’assunzione di Fisher da parte dei Rams molto probabile.