Schedule 2012 e Minicamp: ora si inizia davvero

Con la pubblicazione del calendario 2012 e l’effettuazione del primo minicamp primaverile, la nuova stagione è davvero iniziata. Tutti presenti agli ordini di coach Fisher, i veterani sotto contratto e le nuove acquisizioni in free agency, i Rams hanno svolto il primo di una serie di camp organizzati per prendere confidenza con il coaching staff ed il nuovo playbook offensivo e difensivo, anche per dare modo agli allenatori di iniziare a valutare i giocatori a disposizione.

Un aspetto sicuramente positivo è la presenza al minicamp di tutti i giocatori, anche quelli che lo scorso anno erano finiti in lista infortunati, tra cui il pluritraumatizzato cranico Jason Smith.

Grande voglia di fare, grande entusiasmo e subito parole di elogio da parte di Fisher per Sam Bradford, al quale il baffone predice una carriera radiosa. Speriamo abbia ragione lui…

Passando alla pubblicazione del calendario 2012, rispetto alla scorsa stagione c’è una inversione di rotta di 180 gradi. Se nel 2011 le prime otto partite costituivano un ciclo terribile e la seconda parte di campionato era (sulla carta) più abbordabile, quest’anno la situazione è ribaltata. La presenza di tre partite fuori casa nelle ultime quattro giornate, tra cui la gelida trasferta di Buffalo, possono costituire un ostacolo piuttosto difficile da superare.

Per contro i Rams affronteranno il fenomeno RGIII (se i pronostici del draft saranno rispettati) alla seconda giornata. Dovendolo comunque affrontare, meglio alla seconda partita da Pro che non alla fine del campionato.

Esordio piuttosto impegnativo per il nuovo arrivato Cortland Finnegan, che si troverà subito a cercare di tenere a bada Calvin “Megatron” Johnson.

Piuttosto impegnativI anche il doppio impegno consecutivo contro Packers e Patriots (quest’ultima a Londra, come noto), e l’andata e ritorno nel giro di nemmeno un mese con i Niners.

Per finire, i Rams torneranno all’ultima giornata di campionato a Seattle, dove nel 2010 si giocarono (e persero) la possibilità di vincere la NFC West e disputare i playoff. Il Qwest Field non è storicamente un campo facile per i Rams, e andarsi a giocare qualcosa all’ultima giornata sarà oltremodo difficoltoso.

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