Arrivano brutte notizie dall’infermeria dopo il Thursday Night a Seattle. Clay Matthews dovrà star fuori almeno un mese per una frattura alla mandibola rimediata nel finale di partita giovedì notte.
Matthews dovrà subire un intervento chirurgico ed il recupero è stimato in almeno trenta giorni, il che significa che potrebbe essere pronto a tornare in campo non prima di week 10 contro Pittsburgh. I Rams dovranno quindi fare a meno di Matthews per le partite con 49ers, Falcons e Bengals.
Secondo quanto ricostruito da McVay in conferenza stampa, l’infortunio sarebbe avvenuto nell’ultima azione difensiva del prima dell’ultimo touchdown dei Seahawks quando, nel tentativo di placcare il running back avversario Carson, questi gli ha inavvertitamente dato un calcio in faccia nel tentativo di divincolarsi dal placcaggio. Un contatto fortuito che ha avuto un effetto disastroso per il leader della classifica dei sack per i Rams.
A sostituire Matthews sarà Samson Ebukam, che lo scorso anno fece bene quando chiamato in causa ma che quest’anno sembra essere un po’ regredito. Speriamo che ritrovi la forma dello scorso anno, perchè nella seconda linea senza Hager e Matthews saranno dolori.
Nel bollettino medico arrivano però buone notizie per Brandin Cooks, uscito per una sospetta concussion. Ulteriori esami hanno praticamente escluso la concussion, ma il giocatore dovrà comunque continuare a seguire il protocollo. In questo caso la settimana lunga prima della partita con San Francisco sarà utile per recuperarlo.