Jim Haslett ha annunciato che Marc Bulger sarà il quarterback titolare contro San Francisco e per il resto della stagione, ed ha specificato che il cambio con Trent Green era un tentativo di raddrizzare una partita nata storta, non una bocciatura per Bulger. Haslett ha anche affermato che Bulger sarà il QB dei Rams ancora per qualche anno, zittendo così le voci di un suo abbandono a fine stagione.
Ma sono altre le voci che preoccupano molto i fans in queste ore. Un articolo di Howard Balzer su Insidestl.com, infatti, ipotizza che questa sia l’ultima stagione di Torry Holt a St.Louis. Dopo la rinuncia ad Isaac Bruce, che ancora provoca discussioni tra i tifosi bluoro, lasciar andare via anche Holt sarebbe un durissimo colpo, soprattutto perchè il ricevitore ha ancora un anno di contratto, per cui si tratterebbe proprio di una rinuncia “voluta”.
Quest’anno abbiamo visto affacciarsi i ricevitori del futuro, Donnie Avery e, in misura minore, Keenan Burton. Hanno mostrato talento, velocita’ ed esplosività, quello che ci vuole per ricreare un attacco che possa tornare ai vecchi fasti, ma pensare di mettere da parte Torry Holt già da subito è secondo me completamente fuori da ogni logica.
Sappiamo, lo abbiamo letto le scorse settimane, che Holt si sente escluso da questo attacco, che non si sente più il ricevitore numero uno, ed i fatti sul campo sembrano dargli ragione. Lasciando da parte i passaggi sbagliati da Bulger, i palloni ricevibili dalle parti del numero 81 sono davvero pochi ogni partita.
Holt sta mandando messaggi attraverso i numeri di maglia indossati in allenamento e, al momento, non ha sentito l’obbligo di smentire le illazioni di Balzer.
Ovviamente speriamo si tratti solo di frustrazione dovuta alle continue sconfitte. Non è immaginabile un attacco aereo dei Rams senza Torry Holt.