Il Convention and Visitors Committee di St.Louis ha presentato , come da calendario, la proposta di rinnovo del contratto con i Rams per i prossimi anni.
C’era molta curiosità intorno a questa proposta, soprattutto per quanto riguarda gli interventi previsti per la ristrutturazione ed il miglioramento dell’Ed Jones Dome e, bisogna ammettere, l’offerta di St.Louis si è rivelata decisamente interessante, con alcune migliorie piuyttosto interessanti.
Vediamo in dettaglio i punti salienti della proposta.
– Lo stadio verrà dotato di un megaschermo di 30 metri per 8 sospeso in mezzo al campo.
– 1800 posti e quattro suites verranno riconvertiti in 1500 nuovi “Club Seat” con poltroncina imbottita e più confortevole.
– Verranno apportate migliorie estetiche per Entrate, corridoi e scale.
– Verranno creati dei nuovi finestroni per aumentare la luce naturale.
– Verrà costruito un edificio di tre piani a fianco dello stadio, comprensivo di una terrazza bar ed un’area con accesso ad internet, connesso al Dome attraverso un ponte sulla Broadway.
– Riconversione dell’attuale area fumatori all’esterno dello stadio in uno spazio più gradevole e senza auto.
– Ristrutturazione e miglioramento degli spogliatoi delle cheerleaders.
– Verranno installate delle barriere rimovibili per bloccare ed incanalare il traffico nelle strade intorno al Dome. (Effettivamente attraversare la Broadway senza farsi investire al termine di una partita è un’impresa titanica!).
Il progetto precede un budget complessivo di 124 milioni di dollari. Le spese verrebbero ripartite al 52% per i Rams ed il restante 48 in capo al CVC.
Obiettivamente, per la struttura dell’Ed Jones Dome, queste “migliorie” sono quasi il massimo che si potesse fare. Si era parlato di trasformare il tetto da fisso a retraibile, ma la struttura non sopporterebbe una tale trasformazione senza una radicale ristrutturazione che costerebbe, da sola, più del budget stimato per la proposta avanzata dal CVC.
Il problema, semmai, sarà l’approvazione del finanziamento pubblico della parte che spetta al CVC, dal momento che i cittadini di St.Louis, scottati dalla pessima e recentissima esperienza del nuovo stadio dei Cardinals, non sono molto ben disposti a pagare tasse supplementari per lo stadio dei Rams.
Difficile dire quali saranno le controproposte dei Rams, anche se un adeguamento dei luxury box (da cui il team ricava dei bei dollaroni) è abbastanza scontato, non essendo incluso nel piano proposto dal CVC, ed un ritocco all’impianto audio sarebbe necessario (a dire il vero lo è da sempre…).
La palla passa ora a Kroenke, che ha un mese di tempo per accettare la proposta e fino al primo Maggio per presentare una controproposta.